L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it.

A tutti i lettori auguriamo un sereno Natale.

 

Buongiorno redazione

Questa mail è solo per augurarvi un felice Natale.

Vorrei fare tanti auguri di buon Natale con le loro famiglie ai calciatori della Reggina. Io domani lavorerò dalle 9 alle 14 e se dovessi puntare i piedi e non andare a lavoro posso farmi tutto il 2018 a casa (come è giusto che sia).

Tanti auguri calciatori della Reggina, portate i miei migliori auguri alle vostre famiglie domani quando vi ingozzerete e magari prenderete chili ridendo di noi tifosi. FATE BENE!

Tanti auguri

Demetrio (torino)

 

Innanzitutto Buon Natale a tutti. 
Grazie per la possibilità che ci date di sfogare la rabbia e l'amarezza di questo momento...
Non penso che era il caso di rinnovare il contratto a un tecnico che fa giocare così male una squadra di calcio, se così si può chiamare quel gruppo di persone che non sono neanche degne di indossare la maglia della nostra Reggina... scusate ma ne ho per tutti. Per me sono tutti colpevoli,  chi vuole andare via andasse ma la maglia va sudata in campo e fuori visto che rappresenta una terra. Sono veramente triste ma non vedo luce  con queste persone in panchina e mele marce in campo...  
Sempre forza Reggina e auguri ancora a tutti.

Antonio da Forlì

 

Sono un appassionato tifoso da sempre e sono di origine fiumarese, ricordo un bel episodio quando eravamo in serie A
E si giocava Bologna /Reggina eravamo in cinque tifosi reggini ed alla uscita dallo stadio mi sentii chiamare Anselmo Anselmo era il mitico MINO REITANO che In quella occasione era inviato Rai per la cronaca, bene altri tempi. Ma al di là di sentimentalismi vorrei esprimere la mia delusione e di un gruppo di amici che  vediamo insieme le partite della nostra
Reggina e ne siamo molto amareggiati, ci e' venuto proprio lo sconforto ed è già la seconda volta che abbandoniamo il
Granillo per la seconda volta prima della fine degli indecorosi spettacoli che ci vengono offerti da questa banda di viziati che di professionismo non hanno nemmeno l'idea, non riescono neppure a capire che fanno male a se stessi, ma quanti giovani potevano essere al loro posto. Penso ed ho visto in tribuna Di Livio che è venuto a vedere il figlio per questa maledetta partita con il Rende ed osservavo le sua rabbia, che figure di m.     Spero che ben presto vengano presi i giusti provvedimenti per raddrizzare la nave in tempesta e che non si assista agli spettacoli recenti che i tifosi quelli veri abbandonino lo staDio prima della fine che squallore!! non deve succedere più ci fa' tanto arrabbiare. Colgo occasione di fare gli auguri alla redazione e da questo gruppo dallo zoccoloduro un forte urlo di Forza Reggina. Grazie.

Anselmo

LA REDAZIONE RISPONDE: Il pensiero di un grande tifoso e che rappresenta la sofferenza di queste ore di chi ha la Reggina nel cuore! Grazie Anselmo, Buona Natale!

 

Gentile redazione,

le scrivo per esternare tutto il mio disappunto sul comportamento di tutti i giocatori della reggina.Qui non si tratta di giocatori scarsi tecnicamente,  non si tratta dell' allenatore  che non sa metterli in campo ma di un atteggiamento  vergognoso della squadra. Il problema, secondo me, sta nello spogliatoio non si spiega altrimenti la metamorfosi delle ultime settimane bisogna capire, e la societa' lo sa, cosa vogliono i giocatori perche' si rifiutano di giocare, fanno finta di scendere in campo, fanno finta di giocare alla fine ottengono quello che  vogliono cioe' la sconfitta. Bisogna capire e fare in fretta.

Un saluto da

Bruno da Bologna

 

Gentile redazione,

scrivo nuovamente dopo aver letto le e mail degli altri tifosi e aver amaramente ripensato a quanto accade negli ultimi tempi. Leggo di spaccatura dello spogliatoio e contrasti fra calciatori e, presumo, con tecnici e dirigenti. Non c’erano molti dubbi che questo fosse un motivo delle pessime prestazioni. Non voglio rivangare il passato, la dirigenza ha deciso di cambiare e lo ha fatto secondo le proprie idee. Questa estate ero tra quelli che avevano  espresso forti dubbi sul lasciare andare una buona schiera di calciatori che avevano dimostrato capacità e, soprattutto, di essere legati alla maglia amaranto o perché Reggini o perché avevano trovato un ambiente a cui si erano rapidamente legati (Coralli, De Vito …). Certo, avevano avuto anche loro un periodo di risultati disastrosi. Non voglio, comunque fare paragoni tra due realtà diverse. Questa è la realtà attuale: giocatori assenti dal terreno di gioco. La partita di ieri, rivista mentalmente più volte, a mio parere ha dimostrato due cose: giocatori sonnolenti, sbadati e sbandati. Nessuna determinazione. A volte sembravano quasi sbagliare volutamente o, almeno, per completo menefreghismo. Ma nello stesso tempo, in alcuni sprazzi di gioco da parte di quei pochi che hanno cercato di comportarsi da UOMINI  e da PROFESSIONISTI, abbiamo assistito a qualche azione portata avanti correttamente. Guarda caso, è stato solo quando si è accelerata la manovra. Questo, a mio parere, dimostra che sarebbe stato sufficiente giocare al calcio per poter avere ragione di squadre che ci hanno umiliato, senza essere realmente tanto migliori da rifilarci carrettate di gol.

Comunque FORZA REGGINA, al di là dei tanti personaggi che ora indegnamente la rappresentano. Ultima cosa: personalmente ho fiducia nel presidente.

Rinnovo gli Auguri

Antonino da Padova

LA REDAZIONE RISPONDE: La Reggina delle ultime otto gare è stata capace di resuscitare la Leonzio, l'Akragas, lo stesso Rende (che arrivava da quattro gare senza successi), ha consentito la rimonta al peggiore Lecce della stagione (in soli 15 minuti da 0-2 a 3-2!!!!). E' chiaro che accanto agli errori del tecnico, agli errori della società e quant'altro, ci sia una parte consistente di responsabilità da imputare ai calciatori. Quello che combinano quando scendono in campo, è palese e lampante. Un dettaglio. si riveda gli highlights della gara di ieri e contro la Leonzio, ma anche contro l'Akragas, vedrà che la Reggina arriva in porta, in qualche modo, e sbaglia tutto il possibuile. Non stiamo dicendo che lo si faccia con dolo o di proposito, ma rendere delle corazzate squadre che forse in D farebbero uan fatica immane, è da non commentare. Ripetiamo, quanto per non essere fraintesi, le colpe sono di tutti, dalla società, al ds, all'allenatore.