L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it.

 

Gentile redazione, ma di concreto chi abbiamo comprato ? I calciatori al momento sono quasi tutti gente che gravita attorno al duo Maurizi Basile, o giocatori interessanti della lupa Roma o della primavera del Cagliari ( tre goal all'attivo)... Voi siete fiduciosi?? Il direttore Martino rimane in quanto contrattualizzato fino al 2019 e con che ruolo ?? Sembra strano ma tutti i giocatori portati da Martino o non interessano o sono stati salutati cordialmente sia dal presidente che dallo staff tecnico.. Spero di sbagliare , ma nell ambiente non si parla bene della situazione attuale, ho i miei dubbi che porcino, defrancesco, possano rimanere.. Unico consiglio bisognava puntare sui giovani della Reggina che hanno giocato poco.. A meno che non arrivano fenomeni, o gente il cui contratto viene pagato da altre società... Spero di sbagliarmi, ma ho molti dubbi. Saluti e forza Reggina. Francesco.

Francesco Ussia

LA REDAZIONE RISPONDE: A rigor di regolamento, i contratti sottoscritti da nuovi calciatori si possono ufficializzare l'1 di luglio. Non si tratta di avere e non avere fiducia (e nell'uno e nell'altro caso sarebbe impossibile avere risposte concrete), ma solo di attendere gli eventi, con la consapevolezza di quello che ci si può permettere e quello che si andrà a fare, cioè cercare di mantenere la categoria. E' normale che la soluzione era bella e pronta, cioè riconfermare quasi in toto la squadra della scorsa stagione, ma evidentemente sono stati fatti dei ragionamenti tecnico-economici (sopratutto economici) che stanno portando a rivoluzionare completamente la rosa. Senza voler difendere nessuno, perché non è il nostro compito, ma la Reggina sta trattando non solo calciatori già avuti da Maurizi, ma anche di giovani dei vivai dei club di categoria superiore: non è un dettaglio da poco, resta da vedere se i giovani che verranno a Reggio saranno subito pronti.

 

Non scrivo da una vita.
Sinceramente non credo possiate voi dare consigli ai tifosi sul perchè e per come.
Certo è che noto nella vs gentilissima redazione una difesa incondizionata nell'attuale dirigenza, che per l'amore del cielo si deve ringraziare.
Ma nessuno obbliga costoro a rimanere, e, se davvero tutto ciò che hanno fatto è per l'amore verso reggio Calabria, allora credo che forse tante puntualizzazioni andrebbero fatte, ed anche voi dovreste farle, anzichè remare dalla stessa parte.
Mi domando il perchè  e credo non sia così importante che voi rispondiate anche sulla gestione dei fantomatici acquirenti.
Io non vivo più a Reggio da 30 anni, ed amo la Reggina, un pò meno il Presidente che mi fà sorridere alquanto, e che farebbe bene a fare un po di scuola di DIZIONE.
Se ricattare il popolo reggino dicendo che se non ci fossero stati loro il calcio a Reggio sarebbe morto, allora meglio un morto che dei mendicanti.
Nessuno opera per la gloria.
E voi redazione dovreste ogni tanto provare a contraddire i dirigenti, piuttosto che essere spudoratamente di parte.
Lo dice uno che il calcio lo vive in misura diametralmente opposta rispetto a tanti ani addietro.
Buona serata egregia Redazione

Non firmata

LA REDAZIONE RISPONDE: La democrazia è bella perché ognuno può dire la sua. Persino pensare e scrivere (peraltro a distanza dalla stessa città) che "quello è a favore di quello e parla bene" e via dicendo.  E' bella perché ammettiamo che ci piace leggere anche gente (che non abbiamo il piacere di conoscere) che critica e ha diversi metri di giudizio per dare un parere su quanto ci accade intorno. Può pensare, caro amico anonimo, che biasimiamo la sua mail, invece la rispettiamo, pur ammetterà però di non parlare di fatti, ma di contorni. Siamo ben felici di confrontarci con tutti, a differenza altrui non abbiamo mai chiuso le nostre porte e non ci siamo mai sottratti al dialogo, del resto questo servizio esiste per informare e per dare voce a chi vuol dire qualsiasi cosa (ovviamente entro certi limiti dettati dal rispetto reciproco), ma sopratutto non abbiamo mai giudicato solo perché mossi da acredine o magari "perché l'amico dell'amico parla male e quindi devo parlare male pure io": apprezziamo più la personalità di avere un proprio pensiero, che un pensiero comune e conformato a quello del gruppo della situazione. Possiamo giudicare o parlare di eventuali acquirenti, quando ci saranno davvero degli acquirenti, oppure preferisce che stiamo qui a scriverle barzellette? Se vuole leggere barzellette, questa non è la sede opportuna. Non siamo esperti di dizione e quindi su quello non possiamo avvalorare la sua tesi, per il resto, quando ne sente l'esigenza o quando vuole fare qualche appunto al nostro operato o all'operato di qualsiasi soggetto che opera nella Reggina, il nostro spazio è assolutamente aperto anche alle sue critiche.