"Il calcio spinge per avere i tifosi: sprint per il si da metà ottobre", le ultime

12.09.2020 11:50 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
"Il calcio spinge per avere i tifosi: sprint per il si da metà ottobre", le ultime
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© foto di Matteo Bursi

"Il calcio spinge per avere i tifosi: sprint per il si da metà ottobre", scrive oggi Gazzetta dello Sport in merito alla situazione riguardante gli impianti di gioco.

Si legge sul quotidiano sportivo:

"Martedì dovrebbe svolgersi l’audizione del capo del dipartimento sport del ministero di Spadafora, Giuseppe Pierro, presso il Cts. Si parlerà di riduzione dei tamponi e anche di alcune parziali aperture di impianti sportivi (l’incontro era stato chiesto da Spadafora a Speranza dopo il no al pubblico per gli Internazionali di tennis di Roma). Fatto sta che le prime tre giornate di Serie A saranno a porte chiuse visto che il dpcm scade il 7 ottobre. «Questo è un errore – dice il deputato Simone Valente, riferimento per le politiche sportive dei 5 Stelle –. Capisco che da una parte dobbiamo garantire ogni tipo di sicurezza ai cittadini ma allo stesso tempo va pure garantita la sopravvivenza dei club che senza ticketing sono a rischio scomparsa. Credo che si possa partire con capienze ridotte, anche in B e in Lega Pro serve subito il pubblico. Siamo un Paese strano: la sera possiamo giocare a calcetto e avere contatti fisici, ma poi non possiamo andare allo stadio con il vicino a 3-4 metri di distanza e con la mascherina. Davvero un paradosso, bisogna avere più coraggio».

Domenica scorsa il Tardini di Parma, nell’amichevole con l’Empoli, è stato il primo stadio di A a riaprire con capienza ridotta; mille spettatori, gli stessi che ci saranno oggi alla Sardegna Arena in Cagliari-Roma. Intanto, Figc e Lega attendono il via libera per l’ingresso del pubblico a partire dalla quarta giornata. La linea del governo proporrebbe un ingresso da metà ottobre quasi a titolo sperimentale, sulla falsariga del basket che si sta basando sulle disposizioni dei vari presidenti di Regione (siamo nell’ordine del 25% delle capienze). Federcalcio e Lega di Serie A vorrebbero invece un’apertura degli stadi più sostenuta: si aspetta la ripresa delle scuole che si concluderà il 24 settembre. È un test che il governo ritiene fondamentale mentre in Giappone il limite del pubblico per gli eventi sportivi è passato da 5mila a 20mila spettatori", le ultime dal fronte tifosi neglio stadi.