L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
Ennesima sconfitta per una Reggina che appare come una barca in un mare in tempesta.
Mandateci le vostre considerazioni per la rubrica L'ANGOLO DEI TIFOSI all'indirizzo mail tuttoreggina@libero.it
Spett. Redazione,
ieri, appena finita la partita, volevo scrivervi: solo due parole: Giacomo Tedesco.
La scelta di affidare la squadra a Zeman è stata una scommessa, vinta inizialmente (dieci partite) attualmente naufragata. La dirigenza ci ha creduto, ha preso un tecnico di nome, anzi di cognome, che forse ha ben figurato ad Abano Terme. Questo il suo curriculum. Certamente fare bene con la Reggina era possibile e lo è stato per un po’. Sarebbe stata un’ottima scelta in quel caso. I vecchi tifosi come me ricorderanno che un certo Granillo aveva scelto un tecnico di nome Rosati, che poi andò al Cosenza, dovendo ripiegare per un quasi sconosciuto allenatore di nome Tommaso Maestrelli. Quell’anno andammo in B per la prima volta. Adesso non funziona. Non discuto le qualità di Zeman, non pretendo di essere un esperto conoscitore della sintassi del calcio, e non credo che la colpa della situazione disastrosa sia la sua, almeno non solo. Però bisogna in qualche modo cambiare. Vi siete accorti come si è rivolto ai suoi giocatori uscendo dal campo nell’intervallo? Era molto arrabbiato e non ha neanche aspettato di arrivare negli spogliatoi. Allora le cose sono due: o l’allenatore non è capace o la squadra non lo segue. E questo non dall’inizio, quando la Reggina è stata capace di imporre un suo gioco piacevole per dieci giornate circa. E la difesa appariva solida, specie in casa. I giocatori sono gli stessi. Adesso non funziona niente. Chi di dovere ci pensi bene prima di arrivare a situazioni irreversibili e prenda provvedimenti ponderati. Vi ringrazio per l’ospitalità e le opportunità che ci date di esprimere liberamente i nostri pareri.
Cordiali saluti e
FORZA REGGINA
Antonino da Padova abbonato
Non voglio entrare nel merito delle prestazioni di una squadra che continua a subire umiliazioni ogni qualvolta scende in campo senza che l'allenatore ( si fa per dire ) riesca a trovare le opportune correzioni ma quello che sorprende di più è l'assoluto silenzio del presidente Praticò che assiste passivamente a questo tracollo senza prendere i dovuti correttivi. PRATICO' SE CI SEI BATTI UN COLPO.
Mimmo
metto a disposizione della società la mia esperienza di allenatore dilettante dal lontano 1970 con un suggerimento sincero e di cuore.Va ricostruita per prima la guida tecnica con un allenatore di spessore pagandolo e bene.Pagando ad ogni allenatore di spessore non importa la categoria specie se a monte vi è una programmazione triennale che permetterebbe di sfoltire al massimo la rosa portando solo giocatori anche pagati bene ma di spessore pochi ma buoni;cercando nel contempo di attingere dal settore giovanile anche modesto.questi ottimi giocatori e questo ottimo allenatore col tempo avranno modo di valorizzare un settiore giovanile anche se al momento modesto.Adesso a gennaio piazzare quasi tutti i calciatori che sono molti che non hanno risposto sul campo.Pochi ma buoni, e negli acquisti di gennaio pochi ma buoni gli altri mancanti vanno presi dal settore giovanile
Attilio Minniti