CASERTA a TUTTOREGGINA: «Reggina, buon collettivo. Non dobbiamo pensare, ma fare più punti possibili»

Fabio Caserta, cuore amaranto, ma sabato dovrà indossare i panni dell'avversario. E, speranza sua, quelli dell'aguzzino della Reggina. Il centrocampista di Melito, che la scorsa estate sembrava finalmente vicino ad indossare la casacca della squadra per cui tifa e ha tifato, ha rilasciato qualche battuta a TuttoReggina.com, mostrandosi molto deciso e allo stesso tempo, sicuro del fatto che la ripresa della Juve Stabia, non sia un fuoco di paglia, ma qualcosa di tremendamente concreto

Fabio Caserta, questo rinnovato atteggiamento della Juve Stabia, non è¨ anche una rivincita verso chi non considerava più Caserta decisivo?

A me non interessa essere decisivo, la cosa più importante è la Juve Stabia e l'obiettivo comune è la salvezza»

Segnali di rinascita della Juve Stabia: quali sono i segreti?

Nessun segreto, c'è¨poco da dire siamo ultimi in classifica, dobbiamo assolutamente cercare di fare più punti possibile e non possiamo permetterci di pensare. Poche parole e più fatti.

Come hai visto i due ex Reggina Benassi e Falco? 

Due buoni giocatori e sono sicuro che ci daranno una mano per il prosieguo del campionato

Ti sarebbe piaciuto far parte della Reggina del Centenario?

Il mio sogno è sempre stato di giocare nella Reggina ma non ho mai avuto questa possibilità

Quali squadre dovranno lottare sino alla fine del campionato per la salvezza?

E’ancora presto dirlo perchè il campionato è¨ lungo e sono ancora tutte in piena lotta. Sono testimoni le prime due giornate del 2014. Nessuna squadra può definirsi fuori dalla zona salvezza e tutte quelle in ritardo possono rientrare

Cosa temere della rinnovata Reggina?

Ci sono giocatori forti come Di Michele e Barilla' ma è il collettivo in questo momento che sta facendo benissimo.