L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le mail dei tifosi sul momento della Reggio Calabria.

Potete inviare le vostre mail a tuttoreggina@libero.it.

 

Gent.le Redazione,
si continua a leggere e sentire da parte di alcuni pseudo tifosi della Reggina, di Criteri di
Ripescaggio della Figc; di 2 società diverse, e di doppie partecipazioni o fusioni di queste, una SSD Reggio Calabria l’altra Reggina Calcio;
Norme; Noif, e chi più ne ha più ne metta.
 
E’ possibile che solo Reggio Calabria e i suoi cittadini non vivano di passioni, speranze, ambizioni, e critica costruttiva ...
Mah.
 
Questa società, sin dal primo giorno della sua nascita, ci ha permesso di continuare una storia, ci ha “bloccato” in casa la domenica pomeriggio ad ascoltare la
partita;
ha giocato nel suo stadio di casa, il Granillo,  il 6 gennaio 2016 con la “1^ maglia storica” per rispetto dei suoi tifosi e dei  102 anni di storia; (mai festeggiati prima).
 
I Dirigenti della SSD Reggio Calabria sono dei piccoli imprenditori locali/regionali che hanno investito sui colori amaranto; su una passione; e sulla Reggina, che ad oggi, fino a prova contraria, hanno dimostrato quanto gli vogliono bene, e come si reagisce e interagisce in modo propositivo sulla propria terra e per il proprio territorio, l’ho sempre sostenuto dal 1° giorno ... e oggi più che Mai! visto che Loro (La SSD Reggio Calabria; oggi Reggina) ci hanno restituito quello che ingiustamente e vigliaccamente, qualcuno ha provato a toglierci impropriamente, e senza dignità!
 
Quanto sopra, per dire che noi tifosi della Reggina oggi finalmente, possiamo e dobbiamo fare solo i tifosi; parlando di calcio, e solo di calcio: della rosa, del 4-3-3, di acquisti e di cessioni ecc.

Ripeto i tifosi facciano i tifosi chiedendo bomber e gol, (visto che marchio logo e storia ci ha già pensato la Società)  norme federali, leggi, e quant'altro invece ... lasciamolo fare a chi ci ha appena dimostrato di saperlo fare anche bene ... La Società Reggina 1914.
Cordialmente

Antonio S. (TO)

LA REDAZIONE RISPONDE: Antonio, il problema è sostanzialmente uno. Se chi scrive o chi deve informare, confonde le acque o comunque tenta una qualche strumentalizzazione su questo o quell'argoimento, bè allora il tifoso che a sua volta si esprime "gridando" riesce nell'intento di portare avanti concetti e temi davvero inutile e banali. Personalmente, ci disgustiamo o ci arrabbiamo quando leggiamo di "storia comprata", di "riecco la Reggina". Solo nella nostra città è successo questo, nella storia dei centinaia di fallimenti di club calcistici, nessuno si sarebbe mai sognato di giudicare una società subentrante, cauwsa guai finanziari della precedente, come "usurpatrice". Non bisogna affatto dimenticare ciò che è successo da agosto 2015 a giugno 2016, perché dipinge al meglio ciò che NON bisogna fare per poter amare noi stessi, la nostra città e la nostra Storia calcistica.

 

Spett.le Redazione , seguendo quotidianamente tutto ciò che pubblicate , a cui devo aggiungere che gli scritti sono molto chiari (come sempre) noto che nella rubrica a noi dedicata , vi scrivono persone a cui determinate vicende risultano poco chiare .o di loro incomprensione . E questo capita abbastanza spesso sul discorso Reggina Calcio . Avete spiegato a chiare lettere , a cui aggiungerei cubitali , tutto ciò che si andrà a fare con l'acquisizione in fitto della Reggina Calcio da parte del presidente Pratico' . E io aggiungerei solo : per fortuna che è andato come doveva andare , altrimenti sarebbe stato un vero caos per chi sa quanto tempo . Mi sembra che un anno sia stato abbastanza senza il nome Reggina , solo a scriverlo sulla carta . Perché di fatto , la Reggina c'è sempre stata . Saluti a tutti e sempre Forza Reggina.

Luigi

LA REDAZIONE RISPONDE: Il dovere del tifoso è di leggere più giornali o siti possibili, però il tifoso deve cercare di capire quali sono quelli che le "sparano" grosse e quelli che cercano di adempiere al loro diritto/dovere. Sul fitto della Reggina Calcio, c'è da sottolineare che sulla vicenda si è giocato sui sentimenti della genta che ha una passione viscerale per la Reggina, sostenendo che una società fallita e che non ha iscritto una Prima Squadra, era la vera Reggina e che chi ci ha rimesso soldi solo per dare uno spiraglio di futuro alla nostra Storia Ultracentenaria, era solo un "usurpatore". Ricordiamoci chi ha speculato sulla passione, ricordiamoci quando si vincerà e saliranno sul carro dei vincitori con la solita faccia tosta.

 

Buongiorno redazione 
In pratica è possibile che tra le squadre retrocesse quelle vincitrici dei playoff quelle sconfitte in finale si potrebbe arrivare a non raggiungere i 12/11 slot liberi? 
Altra domanda: alcune squadre che hanno presentato domanda di ripescaggio potrebbero non avere i requisiti per la lega pro?
Grazie

Demetrio (Torino)

LA REDAZIONE RISPONDE: Demetrio, se la Reggina vuole sperare nel ripescaggio, è chiaro che tra le 27 squadre retrocesse dalla Lega Pro, le vincenti playoff e le finaliste playoff di D, non si dovranno rintracciare le 11/12 che andranno a completare il format. E così sarà. Dopo la presentazione della domanda di ripescaggio, la Covisoc dovrà esaminare e controllare le domande e dunque dare il via libera alle squadre.