LE PAGELLE DELLA REGGINA - Giuffrida e Condemi danno la scossa
CUCCHIETTI 6 - Paradossalmente poco impegnato, sui due gol può davvero pochissimo.
LAEZZA 6 - Il gol magra soddisfazione, tra i difensori si mostra quello più attento e preciso.
FERRANI 5 - Da rivedere la sua condotta sui due gol al passivo. Solo a tratti si conferma baluardo, a volte però si fa pescare impreparato.
PASQUALONI 5,5 - Forse non chiude in diagonale sulla seconda rete, da rivedere. Poi mantiene bene la posizione e effettua anche qualche chiusura importante.
HADZIOSMANOVIC 4 - Il secondo gol da fare rivedere nelle scuole calcio: come non si difende. Stralunato.
MARINO 5,5 - Non è al top della forma, si vede a tratti, ma nel primo tempo è uno dei pochi a salvarsi nel grigiore. (dal 55' CONDEMI 6 - Mezzo voto in meno per il rosso, ma si è fatto trovare subito pronto quando è stato chiamato in causa. Merita molto spazio nella parte finale di stagione.)
FORTUNATO 5,5 - Impreciso, arruffone in più di una circostanza. Era al rientro dopo un mese di stop. (dal 55' PROVENZANO sv)
MEZAVILLA 6 - Nella prima frazione è decisamente in palla, prova a dirigere i suoi giovani compagni. Cala inevitabilmente alla distanza, ma una risorsa che va sfruttata nel delicatissimo finale di campionato. (dal 55' CASTIGLIA sv - Sfortunato, si fa male e deve lasciare il campo. dal 73' GIUFFRIDA 6,5 - Grinta, coraggio, voglia di non arrendersi. Entra e la Reggina ne beneficia. Un guerriero imprescindibile nelle prossime gare.)
ARMENO 6 - Sempre a tratti la sua prestazione. Quando attacca dimostra di poter fare male. Bravo anche a difendere.
TULISSI 5,5 - Si sbatte parecchio, sopratutto nella prima frazione di gioco. Meno fumoso di altre occasione, ma serve più cattiveria e convinzione. (dal 54' SPARACELLO 5,5 - Da rivedere la chance nel finale, ma la volontà non gli mamca davvero mai.)
BIANCHIMANO 5,5 - Troppo nervoso, troppo falloso, troppo impreciso. Quando ci mette la zampata però, dimostra di poter fare la differenza.
MAURIZI 5,5 - Paga il momento particolare dei suoi. Forse schiacciato dal peso esagerato delle critiche e dell'isterismo di una piazza "dominata" da voci e confusione. Purtroppo la sua squadra si dimostra impreparata ad inizio delle due frazioni e solo un miracolo di Pisseri gli evita una grossa rivincita. Cambi ok, bene gli inserimenti di Condemi e Giuffrida. Servono nervi saldi, se ancora è possibile averceli...