L'angolo dei Tifosi, Reggina ancora ko: le vostre mail

28.11.2021 15:50 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'angolo dei Tifosi, Reggina ancora ko: le vostre mail
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Andrea Rosito

La Reggina crolla in casa del Benevento e rimedia la seconda sconfitta di fila.

Vi chiediamo di dire la vostra, nonostante qualcuno vorrebbe tapparvi la bocca, sulla prova degli amaranto contro i giallorossi e sulle vostre sensazioni sul futuro della squadra. Tifosi amaranto scatenati, vi proponiamo la seconda parte delle vostre considerazioni.

Scrivete alla mail tuttoreggina@libero.it per L'ANGOLO DEI TIFOSI.

                                                                                            -------------------------------

Cara redazione, oggi il popolo amaranto ha subito una sonora sconfitta,da tre partite subiamo solo umiliazioni,la corazzata Benevento veniva da 3 sconfitte,la Cremonese oggi è stata sconfitta ad Alessandria la settimana scorsa contro di noi sembrava il Brasile, vorrei fare delle domande al nostro mister,dopo il fallimento del Chievo molti calciatori di ottimo valore erano liberi lui li conosceva alla perfezione,ne cito qualcuno Viviani,Bertagnoli,Deluca,leverbre Vignato, tutti giocatori di grandissimo valore, abbiamo tenuto x 1anno in infermeria cherpenthier, oggi capocannoniere al Frosinone, possibile che nessuno si si accorto del suo valore, saluti

un tifoso triste

LA REDAZIONE RISPONDE: Ma i giocatori li prende la società, non li prende Aglietti.

Buonasera, 

Il morale è a pezzi e non capiamo cosa è successo a questa squadra , irriconoscibile, abulica e senza attribuiti.  Non ho neanche voglia di fare  commenti,  se ce ne fossero. Non c'entra niente però oggi quel   "menomato " di Charpentier ha fatto due gol !  È questo che oggi mi ha colpito. 

Buona serata 

Antonello Foti 

mister ( con la emme minuscola ) Aglietti poche idee e soprattutto confuse, e poi vedi caso Menez i panni sporchi si lavano in famiglia, o forse si è voluto creare un alibi

Rocco

Gentile Redazione buonasera,

faccio due premesse doverose. Prima premessa: mi dispiace tantissimo per il Presidente Gallo che si sarà avvelenato a guardare cotanto spettacolo, per il giovane Turati che in un pomeriggio ha realizzato il passivo ordinario di 5/6 partite, e per tutti i tifosi, quelli che si sono imbarcati oggi in centinaia di chilometri e tutti quelli che si sgolano al Granillo. Seconda premessa: le considerazioni che seguono sono limitate esclusivamente al primo tempo, non mi importa del secondo tempo, dei cambi, degli esigui tentativi di reazione, perché la celebrazione del disastro era - a mio modesto avviso - ineluttabilmente annunciata già nel primo quarto d'ora del primo tempo. I fatti erano chiari a tutti. Loro dovevano riscattarsi da tre sconfitte di fila contro Signore Squadre, nell'ordine Brescia, Frosinone, Pisa. Noi dovevamo riscattarci dalle sconfitte casalinghe subite da Cittadella e Cremonese in quel "fortino" Granillo un tempo difficilmente espugnabile grazie a un sostegno che pure non è mai mancato. Loro l'hanno capito, noi non abbiamo capito nulla. Mai la divisa bianca è stata calzante come oggi: dieci bocconcini bianchi di mozzarella, ma non di quelle multipack - almeno compatte e coese in busta - dieci mozzarelle sfuse e scadute, di gambe e di testa. Se nel primo quarto d'ora ti fai rovistare in ogni angolo del tuo quarto di campo con tanto di 5 o 6 corner, ma pensi che un gol non lo prendi? E tutti i rinvii sbilenchi e tutti i rilanci sistematicamente anticipati? Quando è chiaro dal primo fischio che l'arbitro lascia correre sul gioco aggressivo, ma pensi che se ti prendono la palla aggressivamente vale qualcosa a sbracciarti invocando il fallo? Se c'era una sola possibilità di superare il secondo tempo horror con la Cremonese, bene, oggi l'abbiamo realizzata quella possibilità con un primo tempo ancora più horror. C'è una frase del cronista di DAZN che forse vale a scolpire la sintesi di un approccio che fa la differenza in un campionato: "il Benevento non si ferma"......sul 3 a 0 continuavano a pressare come se dovessero ancora pareggiare, mi ricorda tanto il Lecce visto qualche settimana fa..... Ma noi che dopo un 1 a 0 continuiamo a pressare per stendere l'avversario quando mai ci siamo visti? Abbiamo pressato dopo l'1 a 0 contro Cremonese? Dopo un rigore ingiusto sventato e una parata miracolo di super Turati, non avremmo dovuto galvanizzarci e "mangiare" l'erba del campo? E invece abbiamo consegnato le chiavi del campo alla Cremonese....... E oggi ancora più tragedia: perché se la settimana scorsa potevamo avere l'attenuante di pensare di conservare un esiguo vantaggio fino al novantesimo, pensiero assolutamente stupido che in questo campionato così equilibrato e imprevedibile solo un ottuso può ancora coltivare, oggi abbiamo commesso il "crimine" di servirci letteralmente come mozzarelle alla fame degli avversari fin dal primo minuto. Prima del Cittadella e ancor più della Cremonese eravamo forse a un "bivio", potevamo dire - come mi è capitato di leggere - "gli obiettivi li vedremo man mano"......oggi gli obiettivi sono chiarissimi come tutti i limiti, soprattutto mentali: a bocce ferme, rebus sic stantibus, salvezza prima possibile e nessuna, dico nessuna illusione. Sarà sintomatico che, a scorrere indietro il calendario, emerge chiaramente che abbiamo raccolto gli attuali 22 punti con squadre "più basse" di noi, e ora che stiamo impattando e impatteremo con squadre "alte" cominciano i dolori. O si cambia testa o martedì sera sarà ancora gastrite e ulcera, e mi dispiacerebbe molto soffrirla proprio con quel gentleman di Sottil.... e non oso immaginare cosa sarà con Lecce e Brescia. Non mi competono le considerazioni tecniche e tattiche, non è il mio mestiere e mi rimetto ai giudizi degli addetti: però oggi io ho visto - come con la Cremonese - quelli che avevano una "fame" impressionante di riscatto, e noi che siamo stati fin dal primo minuto il loro pasto, dieci bianche mozzarelle appunto gustate in quattro bocconi. Perdonate il mio lungo sfogo, ma penso che i tifosi - soprattutto quelli che si sobbarcano il sacrificio di tanti chilometri in trasferta e noi tutti - non meritino questo scempio, una squadra può pure perdere ma sempre con la dignità di aver onorato una maglia rappresentativa di una intera Città. FORZA REGGINA SEMPRE, ma la Reggina che vogliamo - anche quando perde - è ben altra cosa di quella vista oggi.

Vincenzo 

Buonasera, 

La Reggina di oggi mi è sembrata quella di Toscano dell'anno scorso, che su campi come Empoli e Chievo prendeva gol a raffica.

Da inizio  campionato, a mio avviso le uniche partite giocate male erano state: Pordenone, Pisa (almeno in parte) e Cittadella.

Io mi chiedo come sia stato possibile un cavolo così evidente dopo la sosta (dopo il Derby di Cosenza).

Carissima redazione Voi che ne pensate? Si tratta di un calo fisico ? (siamo partiti con una preparazione lanciata e adesso i nostri giocatori sono già "cotti")

Oppure c'è qualcos'altro "sotto" che noi non sappiamo?

Giando da Torino

LA REDAZIONE RISPONDE: Che la Reggina 1914 srl non navighi nell'oro, è oramai assodato e corroborato dai fatti, ma è difficile rintracciare calciatori che facciano apposta pur di perdere una partita e fare figuracce. Eventuali problematiche possono incidere, ma non al punto di esporsi al pubblico ludibrio.

Questa partita ha dimostrato ancora una volta che la Reggina non può giocare con due centravanti classici, che non danno alcun aiuto alla squadra. Infatti quando veniva schierato il solo Galabinov, pur non esprimendo grandi azioni e numerose occasioni, si riusciva con un goletto a pareggiare o vincere dando la sensazione di essere quanto meno compatti e duri da superare. Le ultime 4 giocate con i due attaccanti d'area hanno portato 1 vittoria e ben 3 sconfitte. La cosa peggiore e che le abbiamo perse nettamente, sembrando inferiori sia tecnicamente che fisicamente. Aglietti si deve svegliare, ci sono giocatori inconsistenti e un gioco che latita dalla prima giornata.  Non si può lanciare la palla da 40 metri per Di Chiara , il centrocampo è  composto solo da 3 giocatori che non sfondano mai centralmente , si attacca lentamente e quasi sempre si passa palla invece che in avanti indietro al terzino, finanche al portiere. In svantaggio non si riesce ad avere una reazione, sembrando sempre in balia dell'avversario. Comunque la classifica è corta, il campionato livellato. Speriamo di riprendere il cammino di qualche giornata fa, ma con un gioco migliore.....forza Reggina

Giulio

Buonasera,non voglio parlare della partita(tanto c'e stato solo il benevento in campo)che c'e da dire..... ma del proseguo del campionato..vero sig.Taibi...e...company....con la campagna acquisti fatta,non so dove potremo arrivare...spero almeno alla salvezza,mi deve dire il sig.Taibi che giocatori validi a portato a Reggio...tutti o quasi trentenni e passa,ma come si può tenere testa alle altre squadre che corrono 90 minuti,e noi se va bene 45...non mi spiego come una società di calcio non compri giocatori giovani di proprietà ..anziche affidarsi a gente si esperta ma avanti con gli anni ,quello che ha fatto taibi lo avrei saputo fare pure io...vada invece a scovare dei giovani calciatori validi in categorie inferiori,come fa il cittadella ..o il Cosenza .. ecc... fatemi un solo nome di un giocatore giovane scoperto da Taibi....gradirei una vostra risposta..per capire..se anche voi siete.... o..non siete... da buoninteditor... saluti

Nino Z.