L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.
Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it
Buongiorno io ancora non mi spiego tutte ste critiche alla squadra anche quando si vince...è vero L Andria aveva un gioco noi abbiamo fatto fatica a crearlo... ma l’importante è vincere e abbiamo vinto grazie alla fortuna che è stata dalla nostra parte e grazie agli attaccanti che finalmente sono rientrati...riguardatevi come ha giocato l’Italia contro L’ Albania prima di criticare ....
Gennaro
LA REDAZIONE RISPONDE: E' evidente che si perde di vista il buon senso e l'equilibrio. I fatti dicono che la società, per motivi suoi, ha scelto di cambiare uomini e calciatori. Dunque, ergo, la Reggina è ad un nuovo anno zero, a livello tecnico. Serviva tempo per dare un'anima a questa squadra e in nove partite i punti conquistati sono 12, nono posto (se il campionato finisse oggi erano playoff), quindi ampiamente dentro l'obiettivo fissato ad inizio stagione. Contano i punti e eventualmente un sistema di gioco "futuribile", cioè che possa comunque garantire una navigazione tranquilla. Si può, per carità, dire che Maurizi è fortunato, che la Reggina non diverte, ma nessuno, questo è innegabile, ha chiesto alla squadra calcio champagne e gol a raffica. In C è impossibile fare il Real Madrid della situazione, ma bisogna lottare e buttare sangue su ogni pallone.
Carissima redazione,l'importante era vincere,giocando bene o male,ma si è vinto uno scontro diretto. C'è da dire comunque che non sempre può andarci bene,ieri se l'andria aveva un attaccante di categoria,la partita finiva diversamente. C'è molto da lavorare soprattutto a centrocampo,dove il Signor Mezavilla deve dimostrare di meritare L'ingaggio che percepisce......onestamente rimpiango Botta,e lo dico da inizio campionato.non voglio essere critico,anzi,pretendo da un calciatore che vanta 400 presenze nel professionismo di fare la differenza,fino ad ora non vista.per io resto il Signor Maurizi non può sempre rischiare di prendere il gol prima di cambiare......a inizio secondo tempo andavano fatti già 2 cambi.......ieri è andata bene,ma voglio ricordare che con il Cosenza è andata male,la partita a mio modesto parere la persa lui. Cmq siamo a 12 punti ed è un ottimo bottino che ci avvicina alla salvezza,continuiamo così e l'obbiettivo sarà raggiunto.forza Reggina.Dimenticavo........che delusione il pubblico reggino......2551 spettatori,che tristezza........anticipo,con il Catania ritorneremo ad essere sulle 3 mila........perchè il Catania richiama un pò di pubblico in più.....RICORDATEVI CHE SOLO IL NOME REGGINA DEVE RICHIAMARVI A VENIRE ALLO STADIO,NO PERCHÈ GIOCHIAMO CONTRO UNA BLASONATA......chiedo scusa per lo sfogo,ma giustifico solo le persone che non potevano venire solo per motivi lavorativi.altri........il biglietto in curva 5 euro costa.......ora si chiede al presidente se può abbassarsi a 2 euro.......ma per favore.....
Giuseppe
LA REDAZIONE RISPONDE: Giuseppe, abbiamo poco da aggiungere alla sua mail assolutamente condivisibile. Il problema attuale della Reggina è che è evidente il calo fisico rispetto alle prime giornate e che in assenza di certi elementi, i ricambi sono quelli che sono. Oggettivamente, al di là dei demeriti, le sconfitte contro Cosenza e Trapani sono anche causate dalle gravi assenze in attacco: bisogna ammettere che questa Reggina, con due calciatori con le caratteristiche di Tulissi e Bianchimano, è tutt'altra formazione. Sul pubblico. Non vorremmo gettare la croce sui tifosi, perché abbiamo sempre detto, anche negli anni scorsi, che è legittimo decidere se essere presenti o meno allo stadio. Ma, onestamente, 2500 spettatori in occasione della gara di ieri, sono davvero un numero ridicolo per una piazza come Reggio Calabria. O biglietti troppo cari, o i divieti di fidanzati o mogli, o la disillusione dopo gli ultimi ko, ma un calo così evidente è ingiustificabile: proviamo un pò di amarezza, figuriamoci se non è così per la Reggina 1914...
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