ATZORI-2 - Il tecnico ritroverà solo 4 reduci della sua prima stagione sulla panchina amaranto

Gianluca Atzori si appresta a riprendere quel discorso bruscamente interrotto il 2 giugno 2011, quando Rigoni spense i sogni di quella Reggina lanciatissima verso la finale playoff.

Eppure, di quella squadra oggettivamente competitiva e meritevole almeno dell'atto finale degli spareggi promozione, c'è rimasto ben poco. Ecco il primo compito della gestione Atzori-2: ricostruire un gruppo, una squadra, avere i calciatori giusti al posto giusto, proprio come nel 2010-2011. Proprio come non è capitato nelle ultime stagioni.

Sono appena 4, eccezion fatta per i calcaitori che eventualmente dovessero rientrare da prestiti o comproprietà, i calciatori reduci di quella Reggina.

Oltre a capitan Rizzato, che sotto la gestione del tecnico di Collepardo, ha vissuto una stagione monstre, ci sono e hanno chance di essere nuovamente guidati dall'ex difensore, anche Daniel Adejo, Nino Barillà e Alessio Campagnacci.

Insomma, il compito di Atzori, è tutt'altro che semplice e il tecnico avrà sicuramente chiesto quelle garanzie sul mercato, che durante la sua prima esperienza, non ha avuto, sopratutto in occasione della sessione invernale del calciomercato, quando la società pensò bene di privarlo di Missiroli, senza sostituirlo degnamente..