RIMANGONO QUATTRO PARTITE.COSA CHIEDIAMO ?...
PREMESSA
Che il derby Crotone-Reggina presentasse delle difficoltà ,anche in rapporto alla classifica delle due calabresi, nessuno lo esclude. Ma nessuno può escludere la superficialità del designatore arbitrale nell’assegnare Crotone-Reggina, ad un arbitro mediocre come Dino Tommasi, nativo di Bassano del Grappa in provincia di Vicenza, (circa 50 kilometri da Vicenza), la cui squadra lotta disperatamente per la salvezza e la prima squadra che può agganciare è proprio la Reggina. Queste considerazioni nascono per aver registrato con amarezza il rigore contro la Reggina che il Sig.Tommasi si è inventato di sana pianta al 33’ .
Ma con le recriminazioni, i se e i ma, non si va lontano. Possiamo solo amareggiarci : questo è il calcio oggi e particolarmente quello italiano che perde posizioni in classifica rispetto a quello europeo…per non allargarci troppo su scala mondiale. Quando i massimi dirigenti si chiedono perché si vede sempre meno gente sugli spalti, una delle risposte potrebbe essere : “Avete ucciso il calcio, trasformandolo da divertimento domenicale in business. Avete sostituito le sue sane leggi con quelle del sospetto, la sopraffazione e la convenienza” .
LA PARTITA DI CROTONE
La Reggina ha fatto vedere qualcosa in più in termini di impegno, rispetto a quanto visto martedì contro il Sassuolo: maggiore agonismo, aggressività e coordinazione tra i reparti . Il pareggio ,alla fine ,ci sembra meritato per gli uomini di Pillon ,almeno per la volontà manifestata ,anche se la Dea bendata gli ha teso una mano sul finire, con il gran salto di Freddi, che ha costretto Del Prete a mandare la palla in rete ( autorete ) per il definitivo pareggio amaranto. E’ corretto, tuttavia, ammettere che se il Crotone avesse vinto, senza l’omaggio di Tommasi, nessuno avrebbe avuto da ridire .I pitagorici hanno prodotto più della Reggina e la traversa di Baiocco ancora trema per la staffilata di Ciano al 30’ e gli altri tiri da fuori area che hanno visto protagonista il portiere amaranto. La Reggina si è ripetuta con fraseggi a centro campo, senza impensierire assolutamente il portiere avversario : scambi per linee orizzontali, poche verticalizzazioni, e soliti problemi in prossimità dell’area di rigore avversaria che c'erano con Dionigi e permangono con Pillon .L’unico tiro pericoloso amaranto è stato il calcio di rigore realizzato da Gerardi per il momentaneo vantaggio amaranto. Ma il tifoso si chiede : “ E’ possibile che qualunque avversario ci debba mettere sotto ? Che debba sempre comandare il gioco ? Che dobbiamo sempre soffrire ? Che gli uomini di difesa debbano sempre commettere guai, tipo il rigore di Hetemaj che ha consentito al Crotone di passare in vantaggio per 2-1 ?
IL FUTURO
Rimangono 4 partite ,ovvero 4 finali. La prossima sarà con il Brescia, squadra che lotta per disputare i play off. Non facciamo ipotesi sulle squadre che vogliono evitare come noi i play out. La partita di sabato con le rondinelle non è assolutamente da sbagliare .Squadra, Società, tifoseria,mass media, dovremo essere un blocco unico, granitico, incrollabile, corretto, aggressivo ,combattivo. Cosa chiediamo? Ai calciatori massimo impegno, nervi saldi, coordinazione testa-piedi , rafforzamento psicologico dell’identità vincente . Alla Società di assumere tutte le iniziative organizzative idonee a far convogliare al Granillo il maggior tifo organizzato possibile, scuole e provincia compresi. Al tifo di far sentire attorno alla squadra, tutto il calore di cui è capace, aiutando i ragazzi in campo a superare ansia, stress, indecisione. Ai mass media, di creare attorno alla squadra un clima favorevole e tentare di far emergere la parte mezza piena del bicchiere .Attrezziamoci con sciarpe, bandiere, trombette e simili per far pesare la nostra presenza sugli spalti. Tutto servirà ad accrescere la motivazione che come si sa è come il fuoco :se non si continua ad aggiungere combustibile, si spegne. TUTTI ASSIEME A GRIDARE FORZA REGGINA!!!
Foto 1 : Gerardi ha battuto il calcio di rigore
Foto 2 Concetti è battuto dal tiro di Gerardi
Foto 3 Freddi sovrasta Del Prete e pareggia
Foto 4-5 Tifo amaranto a Crotone