Reggio Calabria, la conferenza di Trocini alla vigilia dell'Igea: "Appuntamento utile a tenere alta la concentrazione"

04.05.2024 14:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Reggio Calabria, la conferenza di Trocini alla vigilia dell'Igea: "Appuntamento utile a tenere alta la concentrazione"

Bruno Trocini, tecnico della Reggio Calabria, ha parlato alla vigilia dell'ultimo match della stagione regolare sul campo dell'Igea Virtus e ha tracciato un bilancio dell'annata vicina alla conclusione:

"Il voto è quantomeno sufficiente, ma andrebbe argomentato. Mi sono tenuto basso in funzione alla storia di questa città, del blasone e perché non si può mai essere soddisfatti di un quarto posto in serie D, se poi vogliamo argomentare, sappiamo tutti i presupposti iniziali. Nei fatti si è portato avanti un buon lavoro, adesso vogliamo chiudere in maniera dignitosa".

Sulla gara di Barcellona: "Qualche diffidato sarà risparmiato, per esempio Barillà e Rosseti non faranno parte della gara. Vogliamo arrivare bene ai playoff, puntiamo a fare risultato su un campo difficile, in casa l'Igea Virtus è molto forte. Poi come spesso accade quando arriva la Reggina c’è sempre grande fermento e noi non vogliamo mollare di un centimetro".

Sulla concentrazione della squadra: "Ci stiamo avvicinando ai play off, cerchiamo di accendere qualcosa sul piano nervoso per arrivarci pronti. I ragazzi sanno che non si può staccare la spina, bisogna arrivare bene, anche fisicamente".

Su Rosseti: "Ha patito una condizione fisica precaria, sta bene solo da qualche partita. Non ha mai avuto continuità di allenamento, ma è difficile dire con certezza il perché di questo suo rendimento. Le aspettative erano alte e forse questo in qualche modo lo ha pagato, Lui deve stare sereno, sono convinto che può essere decisivo".

Sulle scelte per la gara di Barcellona: "Andrà in campo una squadra competitiva, non devo inventarmi nulla. Martinez e Cham per motivi diversi oggi sono insostituibili".

Su Provazza: "Ho provato in tanti modi a sollecitarlo, richiamandolo, rimproverandolo, poi quella mancata convocazione è sembrata la scelta migliore. Ha reagito alla grande e gli dico sempre che lui le gare le può vincere da solo". 

Sul futuro amaranto del tecnico: "Non va chiesto a me, dovreste chiederlo alla società. Ho parlato con la società negli ultimi tempi e abbiamo convenuto che è  il caso di confrontarci sul presente, poi a fine anno valuteremo. Loro sanno le difficoltà che abbiamo incontrato e io so quelle che hanno incontrato loro, le tante critiche subìte, sin dal primo giorno".