QUESTIONE AMMISSIONE/RIPESCAGGIO IN B - Facciamo chiarezza

16.08.2014 13:15 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
QUESTIONE AMMISSIONE/RIPESCAGGIO IN B - Facciamo chiarezza
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© foto di Luigi Gasia

La Reggina sta preparando la prossima stagione di Lega Pro, ma sullo sfondo appare la possibilità di una riammissione/ripescaggio in serie B. Una possibilità, che a nostro modo di vedere resterà tale senza tramutarsi in realtà. Il perché, cercheremo di spiegarlo brevememente.

La questione sul completamento dell'organico della B, attualmente fermo a 21 squadre, nasce dal momento in cui il Collegio di Garanzia in funzione di l’Alta Corte di Giustizia Sportiva del Coni, ha accolto il ricorso presentato dal Novara Calcio contro la Federcalcio. Ciò ha di fatto "obbligato" la Figc a riportare a 22 le squadre che prenderanno parte alla prossima serie B. In precedenza, la Federazione aveva rigettato la richiesta di ripescaggio del club piemontese, attraverso il comunicato ufficiale 39/A dell'1 agosto scorso, sottolineando "che per la stessa società ricorre la condizione preclusiva al ripescaggio stabilita dal C.U. N. 171/A del 27 maggio 2014, avendo scontato nella stagione 2012/2013 sanzioni per illecito sportivo". Di fatto, Novara e Reggina sarebero escluse da qualsiasi discorso di ripescaggio, così come il Lecce: su questo argomento, si basa il tentativo di accoglimento della domanda della Juve Stabia.

In particolare, nel dispositivo con il quale il Coni comunica l'accoglimento del ricorso presentato dal club azzurro, si cita l'articolo 49 delle Noif (Norme Organizzative Interne) della Figc, che prevede che il campionato cadetto si svolga a 22 squadre..

Lo stesso Collegio del Coni, sottolinea come non ci siano norme che ordinano il ripescaggio/riammissione in B per un un numero di squadre superiore a 20 formazioni e che tocca alla Figc stabilirle.

Ecco che, dunque, entrano in gioco i Comunicati Ufficiali 170/A e 171/7A del 27 maggio scorso. Il primo "rinvia ad un separato provvedimento la determinazione dei criteri e delle modalità per l’eventuale integrazione del suddetto organico", il secondo "stabilisce criteri e procedure ai soli fini del procedimento di ripescaggio fino a 20 squadre";

Entrando nel dettaglio del comunicato 171/A, esso stabilisce i criteri con il quale formare una graduatoria di aventi diritto per il ripescaggio nelle varie categorie professionistiche. Se la Figc deciderà di non cambiare questi criteri, si seguirà questo strumento per decidere la 22esima cadetta. Entrando nel merito, il 50% del punteggio, sarà assegnato in base al piazzamento dell'ultimo campionato (Novara 32 punti, Reggina 31), 25% in base alla tradizione sportiva (10 punti per ogni partecipazione al campionato di serie A dal 1929/30 ad oggi, Reggina 90 punti, Novara 130; 7 punti per ogni campionato di B disputato dal 29-30, Novara 217 punti, Reggina 154 punti; 4 punti per ogni campionato di C, 2 per ogni campionato della ex C2, Reggina 170, Novara 114) e 25% per Numero medio degli spettatori allo stadio dalla stagione 2008/2009 alla stagione 2012/2013. Sommando le cifre ottenute per i singoli parametri, si avrà il punteggio finale e appare decisamente chiaro che la Reggina è dietro al Novara e si gioca la seconda piazza della graduatoria con il Lecce. Juve Stabia, per la cronaca, nettamente dietro a tutte.

Nel Comunicato Ufficiale 171/A, tra le altre norme che di fatto non consentono la possibilità di ripescaggio, chiaro quanto riportato al titolo D4:"Le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2012/2013 e 2013/2014, nonché le società che, al momento della decisione sui ripescaggi, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2014/2015, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio". Se venisse applicata questa norma, Reggina, Novara e Lecce, automaticamente escluse.

Giusto notare che, nei precedenti, si sono applicati i criteri della classifica dell'anno precedente o la tradizione sportiva di un club.

Lunedì 18, la Figc chiarirà formalmente i criteri con i quali si stabilirà la graduatoria per il ripescaggio/riammissione in B. Nel comunicato 171/A, non si fa distinzione tra ripescaggio e riammissione, ma si parla di "integrazione" degli organici, ove ve ne fosse la necessità. Sarebbe davvero singolare che la Figc capovolgesse i criteri stabiliti qualche mese fa e magari adottasse delle norme "ad hoc" per favorire qualche club piuttosto che un altro.

Nel gioco delle parti, tutte si sentono sicure di averla vinta e tutte si sentono in diritto di aspirare al posto tra i Cadetti: tocca alla Figc sgomberare il campo e fare una scelta equa e non politica.

Nel caso della Reggina, situazione legata ad un punteggio di una graduatoria stilata con i criteri citati nel Comunicato 171/A e sanzioni sportive scontate nelle ultime due stagioni, di fatto annullano ogni possibilità del club di un ripescaggio in B. Persino per tradizione sportiva, prendendo ad esempio le modalità di calcolo definite dal Figc, il club dello Stretto  ha meno punti rispetto a Novara e Lecce.

Primo test importante per il neo presidente federale Tavecchio.