LE PAGELLE DELLA REGGINA - Finalmente Mezavilla, ingenuità Laezza

04.11.2017 21:20 di  Giovanni Cimino  Twitter:    vedi letture
LE PAGELLE DELLA REGGINA - Finalmente Mezavilla, ingenuità Laezza
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© foto di Federico Gaetano

CUCCHIETTI 6 - Quasi mai chiamato in causa, se non nel finale, quando si dimostra ancora impeccabile nell'ordinaria amministrazione.

PASQUALONI 6,5 - Prova positiva da parte dell'ex Catanzaro, che quando prende fiducia, spinge con continuità sulla fascia e aiuta i suoi compagni in avanti. Ancora qualche buco di troppo evitabile, ma si sta prendendo la fascia destra.

DI FILIPPO 6,5 - L'area di rigore, eccetto "l'ingenuità di reparto" al minuto 85, quando Turchetta si divora il vantaggio, sembra essere il giardino di casa sua.

LAEZZA 5 - Macchia una prova praticamente perfetta con il battibecco con Alfageme che gli vale la doccia anticipata. Deve ricordarsi di essere uno dei più esperti della squadra, ecco perchè queste ingenuità pesano il doppio.

PORCINO 6 - Non demerita in fase difensiva, con Maurizi sembra essere leggermente più disciplinato in fase di non possesso e di copertura. Nel finale deve essere più cattivo su una ripartenza dei suoi.

MARINO 6 - Non è stato il solito Marino, probabilmente limitato da qualche problema fisico. Però offre il suo contributo alla squadra. (dall'80' GARUFI sv - Che rischio al minuto 85 su un intervento su Turchetta in area: per fortuna che l'attaccante campano ha scambiato l'erba del Pinto per una piscina olimpionica...)

MEZAVILLA 6,5 - La migliore prova da quando è alla Reggina. Attentissimo, preciso, offre adeguata copertura alla difesa e dalle sue parti si passa davvero raramente. Prova anche a dialogare con gli attaccanti, senza però trovare il colpo buono.

DE FRANCESCO 6 - Costretto ad una gara difensiva, in un ruolo che lo defila dal vivo del gioco. Prova qualche puntata avanzata, ma è chiuso tra le maglie rossoblù. (dall'80' SOLERIO sv)

FORTUNATO 6 - Il solito lavoro "sporco", tanta legna, ritmo e peso specifico, sopratutto quando non cade nel tranello del nervosismo. Salterà la sfida di martedì dopo l'ennesimo giallo. (dal 65' GATTI sv - Rivedibile la marcatura su Marotta, rischia parecchio nel finale con qualche scelta discutibile. Al minuto 71 salva i suoi da una situazione scabrosa.)

TULISSI 6 - Costretto ad accendere la miccia davanti, viene sistematicamente limitato dal fallo degli avversari. In queste partite, serve di più la concretezza che i lustrini. (dal 69' DI LIVIO sv - Un giallo gratuito rimediato per un calcione a gioco fermo. Ci si aspetta tanto da lui e deve evitare i tranelli che saranno parecchi su campi caldi del girone.)

BIANCHIMANO 6 - Stavolta non trova il varco buono per colpire, solita gara generosa e tante sportellate con la difesa avversaria. Dopo il rosso a Laezza, costretto praticamente a giocare solo contro tutti i difensori e di palloni davvero utili ne arrivano pochini.

 

MAURIZI 6 - Prepara bene la gara, anche se non convince appieno quel De Francesco "emarginato". Dopo la "resilienza" nel primo tempo, preparava l'assalto ai tre punti nella ripresa, ma Laezza gli guasta i piani. Avanti con la condivisibile politica dei "piccoli passi" e della concretezza: 17 punti, con la prosperttiva di tentare il colpo martedì al Granillo contro il Siracusa, sono tanta roba.