PAGELLE REGGINA/ Missiroli e Ragusa sottotono, Campagnacci a segno

10.12.2011 17:45 di  Simone Vazzana   vedi letture
PAGELLE REGGINA/ Missiroli e Ragusa sottotono, Campagnacci a segno
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© foto di Federico De Luca

MARINO P. (5) – Intuisce il rigore. Durante la partita resta inchiodato sulla linea di porta: la prima volta lo salva Colombo (al 31'), poi direttamente Maah, in apertura di ripresa. Le conclusioni vincenti dello stesso Maah e di Di Carmine non sembrano irresistibili.

COLOMBO (5.5) – Salva al 31’ anticipando Job, su assist di Maah. Entra nell'azione del vantaggio amaranto, ma sul 2-2 divide le colpe con Emerson: entrambi si fanno sorprendere dall'inserimento di Maah.

COSENZA (6) – Indubbiamente il migliore della retroguardia: in marcatura concede poco. Anche sul 3-2 può fare poco.

EMERSON (5) – Incertezze gravi, da matita rossa, in marcatura. Se tecnicamente è tra i migliori, quando si tratta di difendere palesa evidenti limiti. Si perde Maah al 12’, su cross dalla sinistra di Job: è Rizzato a evitargli la figuraccia. In apertura di ripresa è Maah a non sfruttare la troppa libertà concessagli. Sul 2-2, su cross di Bellazzini, non marca nessuno, costringendo Colombo a una (tardiva) diagonale difensiva. Sul 3-2, invece, non si cura di Di Carmine, provando a chiudere su Maah, già controllato da Cosenza e Antonio Marino.

RIZZATO (5) – Con la Samp, tutt'altra storia. Gioca con il freno a mano tirato, mostrando imprecisione anche quando la Reggina torna al 3-5-2. che in teoria dovrebbe esaltare le sue caratteristiche. Nel primo tempo salva su Job, nel secondo si fa scappare Bellazzini, appena entrato, sul 2-2.

RIZZO (5) – Regala un rigore al Cittadella: il fallo di mano è evidente, ma è ancor più grave il tentativo di liberare l'area di tacco. Segna il gol del momentaneo 1-1, ma non basta per guadagnare la sufficienza: in apertura di ripresa cerca di servire Pietro Marino con un retropassaggio a dir poco azzardato di testa, con Maah in agguato. Il giallo rimediato dopo 3' lo frena notevolmente in fase di copertura.

CASTIGLIA (6) – Grandissimi recuperi, evidenti difficoltà nell'impostazione. I gol arrivano dalle fasce: lui, personalmente, non perde il duello con i colleghi della mediana avversaria.

RAGUSA (5) – Si è detto che il 4-2-3-1 porta via energie e lucidità: il gol sbagliato dopo soli 2', però, è il sintomo del momento che sta passando l'attaccante, in netto calo. L'assist a Rizzo è l'unica luce di una gara buia. 

MISSIROLI (5.5) – Anche lui in netta involuzione, con un pizzico di egoismo che nel primo tempo gli fa perdere tantissimi palloni negli ultimi metri. Il Cittadella gli piazza due uomini fissi nella prima mezzora, lui riesce a reagire e finisce in crescendo l'ultimo quarto d'ora dei primi 45'. Nella ripresa prova a servire le punte laterali e a tagliare la difesa avversaria da sinistra a destra. E' anche vero che nella seconda parte di gara la squadra opta per il lancio lungo, senza far passare il pallone dai suoi piedi. Dal 76’ SARNO (sv).

CERAVOLO (5) – Cordaz si oppone in maniera miracolosa al 24'. Lui, poi, sparisce. Dal 66’ BONAZZOLI (sv).

CAMPAGNACCI (6) – Parte punta centrale, poi Breda lo sposta sull'esterno. Bene in copertura dove mostra le sue qualità migliori: corsa e sacrificio. Opportunista in occasione del 2-2, ma per il resto gira troppo al largo dall'area di rigore. Dal 69’ MARINO A. (sv).