LE PAGELLE DELLA REGGINA - Primo tempo regalato, si rivede Majer

COLOMBI 6,5 – Ancora una volta prende gol al primo tiro subito, ancora una volta evita con tanti buoni interventi il raddoppio finché può, non si può certo dire che abbia alcuna responsabilità stasera

CIONEK 5,5 – Difesa in bambola quasi ad ogni calcio da fermo delle rondinelle, e palla troppo attaccata al piede quando ci sarebbe da velocizzare il gioco, viene lasciato negli spogliatoi per il cambio di modulo (DAL 46’ BOUAH 6,5 – La sua vivacità contribuisce a dare il cambio di passo sperato, ed il suo primo gol in amaranto è una perla anche se non basterà)

CAMPORESE 5,5 – La tranquillità difensiva ritrovata nell’ultimo mese lascia il posto a tanti, troppi errori di attenzione che si riveleranno decisivi per la sconfitta

LOIACONO 6 – Pur non essendo esente da responsabilità in alcune marcature dentro l’area, è uno di quelli che cerca costantemente di suonare la carica per cercare di riprendere il risultato, e solo un miracolo del portiere ospite gli nega un pareggio ad inizio ripresa che sembrava cosa fatta

PIEROZZI 6 – Moto perpetuo sia a destra che a sinistra, anche lui si vede negare il pari nel finale da un intervento prodigioso, peccato si faccia irretire per tutta la gara dagli avversari cadendo nel tranello per un rosso nel recupero che si poteva evitare

FABBIAN 5,5 – Il ragazzo sta tirando un po’ il fiato dopo una stagione da incorniciare, ma nonostante ciò va vicino al nono gol personale con la specialità della casa se non fosse per l’ennesimo superman di scena al Granillo

MAJER 6,5 – Una delle poche note liete della serata è il recupero dello sloveno, autore di una prestazione sui livelli del girone di andata in tutte le fasi di gioco, buona notizia in vista del finale di torneo

HERNANI 5,5 – Continua a girare a corrente alternata, qualche buona accelerazione soprattutto dopo l’intervallo ma ancora troppi passaggi a vuoto di cui risente l’intera manovra offensiva (DALL’82’ GALABINOV S.V.)

LIOTTI 5,5– Va quasi subito in difficoltà sul pressing dei lombardi, nel finale di tempo un paio di buoni cross ma nulla più (DAL 46’ CANOTTO 5,5 – Subito un’occasione da pochi metri divorata anche se in offside, non riesce più ad incidere coma sa nonostante ce la metta visivamente tutta)

MENEZ 6 – L’impressione è che il francese paghi una stagione lunga dove raramente si è risparmiato anche fisicamente, ma la carta di identità si fa impietosa ed onestamente appare difficile pretendere di più a questo punto del campionato (DAL 72’ RIVAS 5 – Salta due uomini appena entrato, da lì in poi non ci riuscirà mai più per un’involuzione che pare senza fine)

STRELEC 5,5 – Deve portare quasi da solo il peso di un attacco che per almeno metà gara è abbandonato a sé stesso dal resto della squadra, e per un ragazzo così giovane è un onere forse eccessivo (DAL 72’ GORI 5 – Ultimamente sembra pensi più a provocare risse che cercare di giocare)

INZAGHI 5,5 – Anche se il tecnico da settimane continua a ripetere che il modulo non è decisivo, i fatti ci dicono che la squadra ha cominciato a giocare ed a sfiorare almeno il pareggio quando si è tornati all’antico, dopo un primo tempo regalato ad un avversario che non vinceva in trasferta da sette mesi per una nuova, sanguinosa sconfitta interna che complica decisamente il cammino play off