LE PAGELLE DELLA REGGINA - Occhio ai "futuribili"

MICAI 6 – Viene salvato per ben tre volte dai legni della sua porta su altrettante conclusioni su cui avrebbe potuto fare ben poco, null’altro per il resto della gara

ADJAPONG 6 – Abbastanza efficace sia in anticipo che in marcatura, nella ripresa si prende anche un paio di licenze offensive non disprezzabili

CIONEK 6 – Qualche imbarazzo su un paio di calci da fermo su cui si perde l’uomo, a difesa schierata si conferma quasi insuperabile

STAVROPOULOS 6 – Non deve inventarsi nulla di trascendentale per portare a casa la prestazione, pochi interventi ma sufficientemente efficaci

GIRAUDO 6,5 – Uno dei più grintosi sul terreno di gioco, rincorre tutto e tutti mordendo palloni e caviglie dimostrando ancora una volta di essere uno dei più “futuribili” della rosa, fino ad uscire stremato (DALL’84’ LOIACONO S.V.)

EJJAKI 6,5 – Prima da titolare per l’italo marocchino dopo l’esordio di lunedì scorso, conferma di possedere buone geometrie e doti di interdizione nonostante un fisico non propriamente da granatiere, anche lui potrebbe rappresentare un punto fermo per il prossimo “nuovo corso”

CRISETIG 6 – I ritmi non certo esagerati con cui si evolve la gara esaltano le sue solite capacità gestionali senza che risulti necessario strafare in copertura

KUPISZ 6 – Anche oggi cerca di trovare lo spunto decisivo con i continui tagli in area avversaria senza però riuscirvi a pieno

FOLORUNSHO 5,5 – Tanti palloni toccati ma anche tanti persi, poca concretezza oggi per lui in una gara tipicamente da fine stagione (DAL 63’ CORTINOVIS 6 – L’inizio è folgorante con due ottime transizioni cercate e rifinite, poi finisce per scomparire un po’)

RIVAS 5,5 – Ricomincia timidamente a puntare il diretto avversario, ma continua ad essere evanescente sotto porta in una stagione comunque problematica per lui sotto tanti punti di vista (DALL’84’ TUMMINELLO 6 – Ha tra i piedi una clamorosa occasione per portare a casa i tre punti ma il suo tocco esce di un soffio)

MENEZ 6 – Schierato da terminale offensivo, gioca più di esperienza che di finezza con risultati comunque dignitosi e soprattutto funzionali alla squadra (DAL 68’ BELLOMO 6 – Uno dei pochi che cerca di trovare una conclusione verso la porta avversaria)

STELLONE 6 – Il “fuoco sacro” ammirato contro il Lecce si è ovviamente affievolito, tuttavia la squadra fa la sua onesta partita senza strafare ma anche senza regalare nulla, dimostrando doveroso rispetto per i tanti reggini presenti in piemonte nonostante il campionato non abbia più nulla da dire