L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it.

 

Caro Direttore,

ormai può essere archiviata la partita contro il Catanzaro che ha  messo in evidenza ombre e luci degli amaranto a seconda della prestazione dei giallorossi.

Tuttavia non posso non fare, con molta modestia, alcune considerazioni tattiche, anche in vista dei futuri impegni dei nostri beniamini, in merito alle posizioni tenute in campo da due calciatori della vecchia guardia, Porcino e De Francesco.

Porcino, nella prima parte della gara e in parte della seconda è tornato all'antico, usando una vecchia nomenclatura, terzino sinistro in una difesa a quattro (abbiamo visto nella stessa posizione un ottimo Solerio), mettendo in evidenza gli stessi limiti già mostrati nelle prime partite dello scorso campionato,  divenendo, invece, molto incisivo e determinante nella posizione di ala sinistra, grazie alla quale segnò delle splendide ed utilissime reti e fornì ai compagni di reparto importantissimi e concreti assit,  deludendo,  però, quando,  in seguito al cambio di modulo effettuato dal Signor Zeman, fu utilizzato come  esterno sinistro di centrocampo.

De Francesco quest'anno, almeno col Catanzaro e spero solo  provvisoriamente, ha assunto una posizione davanti alla difesa, a parer mio, inadeguata e pericolosa per la funzionalità della squadra. In questa posizione, almeno nella prima frazione di giuoco, gli errori sono stati parecchi, specialmente quando (per ben tre volte) in fase di possesso, nella metà campo avversaria, ha perso palla dando origine a pericolosissime ripartenze del Catanzaro, dimostrando, oltremodo,  notevoli imprecisioni nei lanci lunghi dalla distanza. Anche se, in realtà, nel secondo tempo le cose sono molto cambiate anche, a mio parere, per l'evidente cedimento  della tenuta delle "Aquile".

Vorrei approfittare di questa mia  per chiderle quali siano i motivi che hanno spinto Bianchiamano, nonostante abbia sottoscritto solo più di un mese fa un biennale con la Reggina, a tenere un atteggiamento di superficialità, almeno secondo le cronache, in occasione degli allenamenti e coll'allenatore.

Grazie

Cordialmente

Piero

LA REDAZIONE RISPONDE: Piero, noi diciamo sempre che sin qui abbiamo sentito una sola campana, quella di società e allenatore, il giocatore non ha parlato. Il mistero resta fitto, anche perché solo i diretti protagonsiti sanno cosa ha spinto le parti ad assumere il comportamento che è stato condotto. Biosogna solo aspettare, di certo il danno tecnico per la Reggina è evidente, sia nel caso che la "colpa" è della società, sia nel caso che la "colpa" è del giocatore.

 

dopo la grande bufera della vibonese vediamo  che Taranto che era retrocesso a l'ultimo posto  e vedendo che la corte di appello federale a relegato il Messina a l'ultimo posto in classifica   che cosa succederà se il Taranto  avendo maturato il diritto a disputare i playaut e avendo interpellato un inportante studio legale a livello nazionale specializzato in diritto sportivo  per una tutela degli interessi sportivi e se pure il Taranto facesse ricorso e venisse accettato che cosa succederebbe ? 

Rosalba

LA REDAZIONE RISPONDE: Non osiamo immaginarlo.... E' stata una vicenda gestita, condotta e porta avanti in malo modo da FIGC e Lega Pro.