L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

28.06.2016 11:18 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le mail dei tifosi sul momento della Reggio Calabria.

Potete inviare le vostre mail a tuttoreggina@libero.it.

 

Caro Direttore, continuo a  rispettare la sua volontà di non commentare gli articoli dei suoi colleghi ed esprimo solo il mio pensiero lontano da questi ultimi.

Va bene la storia, belli gli amarcord, però devono essere fini a loro stessi. Se invece occupano la mente offuscando non solo le strategie del futuro, ma addirittura la realtà  del presente, allora diventano deleteri producendo solo immobilismo e negativa nostalgia.

Ricordate l'avvento di Massimo Moratti all'Inter?  Diventato Presidente, pervaso dalla nostalgia dell'epoca del padre e pensando che si potessero rivivere quei fasti, portò nella dirigenza nerazzurra i gloriosi personaggi dell'epoca (Facchetti, Mazzola, Suarez, Corso) che avevano sì un valore storico passionale ma  dal punto di vista della concretezza non portarono nulla. I risultati furono un dispendio esagerato di miliardi di lire prima e di milioni di euro dopo, scarsi risultati sportivi per un decennio senza intaccare lo strapotere di Milan ed Juventus. 

Se l'Internazionale di Milano non andò in malora fu grazie al grande potere economico della famiglia Moratti.

La nuova Reggina non ha questo grande potere economico alle spalle, una non curata gestione  porterebbe ad un ennesimo fallimento del calcio reggino.

Una società di calcio, infatti,  anche se dilettantistica, è un'impresa e di questa deve seguire le regole. Un imprenditore quando spende dei soldi, specialmente se non sono solo suoi, deve ritenere di fare un investimento che dia un ritorno economico, non può spendere solo per motivi passionali, anzi da questi sentimenti deve essere sempre distante. Pertanto, solo il Presidente Praticò può sapere se è producente per la "Sua" società fare degli investimenti per l' acquisto dei "resti" della Reggina Calcio e non noi o qualche commentatore di turno   che non abbiamo e non ha idea di cosa significhi impresa ed investimenti non altro perché non è il nostro ed il suo mestiere  e  particolarmente perché non sono soldi nostri e suoi.

Cordialmente

Piero  

LA REDAZIONE RISPONDE: Aggiungere altro a quello che ha scritto Lei, sarebbe davvero superfluo. Una delle lezioni del passato è che una squadra di calcio, anche se in D, a maggior ragione che si chiama Reggina, deve operare da azienda, ricordandosi la sua attività principale, quella calcistica.

 

Spett.le Redazione , volevo solo dire che con la partenza di mister Zito ,  la Reggina intesa come società va a perdere un allenatore importantissimo .E perciò che la mia domanda nasce spontanea , ma come si fa a farsi scappare un validissimo collaboratore come lui ?????? Mentre ad altri e stata data più di un occasione senza aver prodotto nulla di buono . Booooo. ...... A fatto del settore giovanile , il fiore all'occhiello della Reggina , portando alla ribalta giovani di grande speranza , vorrà dire che da domani , il suo operato farà grande un altra società . Saluti a tutti e sempre Forza Reggina .  

Luigi 

LA REDAZIONE RISPONDE: Luigi, indubbiamente è una grossa perdita, ma può anche essere legittimo che il mister possa aver valuto un'altra esperoenza, stavolta a livello di prima squadra.