CARPI-REGGINA - Bonzanini (Radio 5.9): «I biancorossi vogliono far bene, non mi aspettavo questo campionato della Reggina. Gagliardi...»

In vista di Carpi-Reggina, partita fondamentale per il prosieguo del campionato degli amaranto, abbiamo contattato il collega Enrico Bonzanini per una presentazione sugli emiliani.

Sabato pomeriggio la Reggina sarà di scena a Carpi. Qual è l'attuale stato di forma degli emiliani?
 

Mister Vecchi al rientro dalle vacanze natalizie ha sottoposto il gruppo ad un massiccio richiamo di preparazione per cui è normale che quantomeno per quanto riguarda le prime uscite di questo 2014 i biancorossi possano essere sembrati un po’ imballati. Tuttavia la forza del Carpi è sempre stata, non solo in questa stagione, la grande forza fisica e la resistenza atletica per cui le preparazioni sono fondamentali e i periodi di smaltimento sono un dazio accettabile da scontare. Bisogna poi contare che a Gennaio sono arrivati giocatori sicuramente importanti ma è altrettanto vero che erano ai margini delle società di provenienza per cui è risultato necessario recuperarli anche dal punto di vista dell’abitudine allo stare in campo.

L'arrivo invernale di Matteo Ardemagni è sicuramente la ciliegina sulla torta di un'ottima stagione. Fin qui come reputi il suo apporto alla squadra?
 

Ardemagni è sicuramente un attaccante che abbina tante ottime qualità. Non è solo un prolifico realizzatore ma ha nelle sue corde anche la capacità di fare reparto da solo e grazie alle sue spizzate e sponde favorire l’inserimento anche di mezze punte e centrocampisti. Ma è soprattutto un uomo spogliatoio e questo lo ha già portato ad integrarsi perfettamente all’interno del gruppo.  Non solo Ardemagni ma anche Colombi un acquisto eccezionale per il Carpi. Con lui tutto il pacchetto arretrato ne ha beneficiato potando far affidamento su un estremo difensore bravo sia fra i pali che nelle uscite.

Capitolo infermeria: il tecnico Vecchi di chi dovrà fare a meno per infortunio?
 

Legati e Romagnoli sono in forte dubbio, mentre Pesoli pare aver recuperato definitivamente dai propri acciacchi. Colombi è stato vittima di un attacco influenzale ma non dovrebbero esserci problemi per vederlo in campo Sabato. Out anche il lungo degente Poli anche se il suo rientro è previsto a breve. Preoccupano più che altro i diffidati che sono ben 5. In più mister Vecchi dovrà gestire in maniera oculata un gruppo che dovrà scendere in campo anche Martedì 11 nel recupero contro il Padova al “Braglia” di Modena.

Il nostro portale, l'altro giorno, ha contattato il direttore Giuntoli a cui abbiamo chiesto il perché di un andamento alterno del Carpi, bene fuori e così così in casa. Tu che idea ti sei fatto?
 

La mia opinione è che il Carpi ha la fortuna di avere un mister giovane ma con le idee chiarissime che va sempre alla ricerca del bottino pieno passando per il bel gioco. Questo fa si che in trasferta molto spesso le squadre si trovino in difficoltà nell’affrontare una compagine così spregiudicata. In casa io non ravviso una grande differenza per quanto riguarda l’atteggiamento in campo, ci sono stati molti episodi sfavorevoli legati alla sfortuna ma anche a qualche svista arbitrale di troppo. Ricordo che tra le altre anche il Palermo capolista è uscito sconfitto dal “Cabassi” per cui io credo che con un pizzico di fortuna in più anche in casa il cammino del Carpi possa trovare una regolarità maggiore.

Il campionato della Reggina: ti aspettavi di meglio o la rosa è in linea con le aspettative?

Sinceramente dopo aver visto gli amaranto eliminare il Carpi il Coppa Italia quest’estate mi aspettavo tutt’altro campionato specialmente visto che per la squadra del Patron Foti si tratta dell’anno del centenario. Per quanto mi riguarda gli eccessivi cambi al timone hanno portato grande confusione e un filo di anarchia all’interno dello spogliatoio. E in un campionato lungo e stremante come la Serie B l’unità di gruppo è fondamentale.

Crediamo tu abbia visto lo sfogo di Gagliardi della settimana scorsa: cosa ne pensi a tal proposito? 

Credo che Gagliardi tenga veramente molto alla Reggina e lo sfogo in conferenza pre-Varese ne è la riprova. La sua missione non è facile poiché gli si chiede un’impresa molto simile a quella realizzata a Reggio Calabria nel lontano 95-96 quando salvò gli amaranto subentrando a Zoratti a 9 giornate dal termine del campionato. E' chiaro che in lui scorrendo nelle vene anche il sangue del tifoso, passatemi il termine, si aspetterebbe in questa delicata situazione che anche la stampa spingesse per dare un apporto positivo alla squadra. Personalmente io, umanamente, non posso che affezionarmi ad allenatori del genere.

Il vostro probabile undici?

Giocheremo con il consueto 4-5-1 con Colombi tra i pali, Letizia e Gagliolo terzini e Pesoli e Legati al centro della difesa. In cabina di regia Porcari, mentre Lollo e Concas dovranno essere abili nel ruolo di interni di centrocampo. Infine, punto di riferimento offensivo Ardemagni con Memushaj e Mbakogu esterni di centrocampo.