REGGINA - Il Comune pretende spettanze per lo stadio Granillo. Concessa deroga temporanea

E' giunta oggi la notizia che la dirigente del settore Macrofunzione sport, Carmela Stracuzza, ha negato l'uso dello stadio Granillo alla Reggina Calcio.

Infatti, il club è moroso verso l'Ente comunale e come è giusto che sia, i dirigenti comunali devono fare gli interessi della Città e dei cittadini.

Nei fatti, sarebbe stato impossibile l'utilizzo dell'impianto di gioco, ma l'assessore con la delega allo sport, Zimbalatti, nel corso di un'intervista concessa a Strill, ha annunciato la concessione di una deroga con tempistica limitata, per attendere ancora una volta il pagamento delle spettanze da parte della Reggina Calcio.

Tanto per essere chiari e non avere il fumo negli occhi della malainformazione politicizzata, la Reggina Calcio ha stipulato con il Comune di Reggio Calabria, la convenzione per l'utilizzo dello stadio Granillo, in cambio di un canone locativo di 24mila euro, piìù altri benefits spettanti al Comune e altri adempimenti a carico del club amaranto. Ad oggi, pur negli anni segnalate le inadempienze della soietà, risultano delle pendenze a carico della Reggina Calcio, in particolar modo il club non paga il canone dal 2007 (!!!),  fattore che potrebbe portare all'interruzione della convenzione.

Sottolineiamo che è nell'interesse della cittadinanza tutta, che il Comune possa avere le risorse per provvedere ai bisogni dei cittadini. Giustificare questa situazione, dicendo (o scrivendo) che la Reggina ha comunque effttuato dei lavori (in primis per il suo interesse e per il suo business), è voler ancora una volta accarezzare, senza richiesta, la fazione favorita.