REGGINA, QUALE FUTURO?

14.07.2013 18:50 di  Franco Cleopadre   vedi letture
REGGINA, QUALE FUTURO?

Si dice che nelle sedute spiritiche  i convenuti  si siedono attorno al tavolo ed il Medium chiama  lo spirito del defunto prescelto. Ad oggi , per sapere se la Reggina 2013/14, sarà competitiva, non rimane che rivolgersi al  Medium e porre la domanda : “ Chiama lo spirito della Reggina  e chiedigli  se  con queste premesse  è ipotizzabile pensare ad un’annata  peggiore di quella da poco conclusa, con la perdita certa della categoria” . Ad oggi , possiamo attendere come risposta , solo un SI, senza SE e senza MA.

SITUAZIONE ATTUALE

Per  scadenza di contratto o  fine prestito  è venuto meno quello che gli ingegneri edili chiamano “struttura della casa “, ovvero travi di fondazione e pilastri. Facchin Adejo, Ely, Freddi, Bergamelli, Hetemaj, Rizzato, Sarno, Comi, Campagnacci , ovvero 10/11 di una possibile formazione titolare, non fanno più parte dell’organico amaranto 2013/14 . Sono  anche con le valigie in mano  Di Bari, Castiglia, Sy, A.Viola, Giosa, Antonazzo, Melara, D’Alessandro,oltre a figure minori.

REGGINA  A SAN GIOVANNI IN FIORE

Per  San Giovanni  in Fiore, sono partiti, titolari fissi dell’anno scorso Baiocco, Barillà ,  Colucci  e Lucioni (che ha impressionato positivamente, prima dell’infortunio, a parte Di Michele assente per motivi di salute ) e consideriamo anche De Rose rientrato da Lecce. Gli altri  che compongono il gruppo di 16, senza nulla togliere alla loro professionalità e speriamo potenzialità, o sono nuovi  con nessuna esperienza in serie B ,o subentrati  nel 2012/13, con minutaggi diversi  . I nuovi arrivi, Ipsa  e Contessa sono tutti da scoprire, anche se le credenziali sono positive, ma… Ma non ci facciamo illusioni. Siamo già  scottati o delusi  da proclami  di qualità estivi  di questo o di quello , rivelatisi   “ fuffa” sul campo. Sembra che la riapertura della campagna abbonamenti ad oggi, abbia dato risultati ampiamente deludenti, frutto forse del mancato ingaggio di Caserta o dei  segnali  negativi colti dal tifoso per i rifiuti dei vari Torrente , Calori ,Maiello e Sciacca a venire a Reggio. E che dire  degli  esuberi che al momento non hanno mercato ?

NOTA POSITIVA

 Unica nota positiva  attuale è la scelta del tecnico Atzori, che forse ha fatto staccare, in prima fase, 3017 abbonamenti.  Ma immaginate  un falegname senza martello, sega  e tenaglie o un automobile con due ruote bucate e tre candele bruciate ? Auguriamo a Gianluca  un buon lavoro, ma è chiaro che ogni botte dà il vino che ha. Il vino a bassa gradazione alcolica si può trasformare  solo in aceto  e neanche ad  Atzori  è possibile trasformarlo in grappa…miracoli tecnici a parte.

DOMANDE  DEL TIFOSO

Il tifoso si chiede: “ Perché Reggio Calabria  non è più una Sede ambita da alcuni allenatori o calciatori?”. Quale  tarlo  scava  ininterrottamente gallerie sull’immagine della Reggina ?  Quasi tutte le Società  di B, hanno problemi economici, però riescono a barcamenarsi  con i prestiti  e/o qualche cessione importante. Perché la Reggina, a parte il Milan l’anno scorso, non riesce a dialogare con le grosse o meno grosse Società  di serie A? Perché, ad esempio,ciò non avviene a Crotone del quale il Corriere dello Sport di oggi , domenica 14/07, titola: “Il nuovo Crotone è già pronto” ?  Come mai  la Reggina   è coinvolta in quasi tutte le inchieste della Procura Federale  e lo stesso non succede per  diverse altre Società di B ? Incapacità dei commercialisti  o degli amministratori  sociali a rispettare la norma giuridica ? Calcoli errati del rischio al quale si va incontro in determinate operazioni ?  Perché, continua a chiedersi il tifoso alcune bandiere amaranto vengono trattate a pesci in faccia, tipo Tedesco, Bonazzoli, Rizzato e da ultimo Adejo ?

REGGINA TRA PASSATO E FUTURO

Ieri la Reggina riusciva a piazzare elementi di qualità in serie A, vedi  Bianchi,  Biondini, Mesto, Modesto, Lucarelli, Barreto, Carmona, Aronica, Amoruso , Puggioni, Acerbi, per citarne solo alcuni e ciò le consentiva di sopravvivere. Oggi  le entrate sono limitate al piccolo cabotaggio che la Società riesce a portare avanti  in Lega Pro o categoria inferiore.

OSSERVAZIONI

Tutti vorremmo una Reggina più competitiva, ma il vecchio saggio afferma “ Dare soldi e vedere cammello”.Ciò significa che comprendiamo le difficoltà  attuali della Società, ma  ci sfugge perché, trattandosi di una SpA, non si allarga la base sociale, con l’emissione di nuove azioni … che continuino a garantire  alla gestione attuale il controllo della maggioranza, o si cercano nuovi soci o sponsor.  Continuando così vediamo  solo il fondo del sacco, altro che centenario… Il pessimista vede  addirittura una lapide con su scritto 1914-2014, l’ottimista  ipotizza una grande festa a fine anno. Quale il futuro ?