Il patron del Lecco Di Nunno regala "perle": "Ho paura di movimenti strani da parte dei nostri tesserati". La risposta dei calciatori tramite AIC

11.03.2024 18:25 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Il patron del Lecco Di Nunno regala "perle": "Ho paura di movimenti strani da parte dei nostri tesserati". La risposta dei calciatori tramite AIC
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© foto di Alfonso Miranda

Davvero una pantomima quanto sta accadendo a Lecco, il patron Paolo Di Nunno ne regala un'altra delle sue. Dopo aver accusato i tifosi direttamente dagli altoparlanti dello stadio Rigamonti-Ceppi, il massimo esponente del club lecchese ha parlato così dei suoi calciatori dopo la fine del match contro il Palermo:

"Del risultato mi interessa poco perché ormai siamo condannati a retrocedere. Piuttosto mi preoccupa altro. Ancora oggi nel calcio si vendono e si truccano le partite, ho paura di movimenti strani da parte dei nostri tesserati. Spero che mettano il telefono sotto controllo a tutti".

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I tesserati hanno voluto rispondere al loro presidente tramite l'AIC:

"I Calciatori e i Tecnici tesserati per la società Calcio Lecco 1912 Srl esprimono il proprio sconcerto per le dichiarazioni rilasciate dal Presidente Paolo Leonardo Di Nunno dopo la partita disputata nella giornata di ieri.
Le sue affermazioni, riguardanti un presunto coinvolgimento dei tesserati in condotte illecite, sono semplicemente diffamatorie. Nessuno deve o dovrà mai mettere in dubbio il nostro impegno sul campo, la nostra lealtà e la nostra trasparenza.
Respingiamo dunque fermamente le illazioni del Presidente, lesive della nostra reputazione, parole che gettano discredito sul lavoro svolto da ogni singolo membro della squadra e sull’immagine del nostro club nel suo complesso.
Il nostro gruppo è unito e determinato per continuare, con il massimo impegno, a inseguire una salvezza che a molti sembra impossibile e per difendere l'onore della nostra squadra, della nostra città e dei nostri tifosi, certi di poter sempre onorare sul campo la maglia che indossiamo fino all’ultimo minuto
"