Reggina, Lillo Foti: "Il Sant'Agata è stato la cassa per il club. Idea Centro Sportivo nato da imbeccata di Mario Biason"

06.05.2024 21:00 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Reggina, Lillo Foti: "Il Sant'Agata è stato la cassa per il club. Idea Centro Sportivo nato da imbeccata di Mario Biason"

Lillo Foti, ex presidente della Reggina Calcio, ha parlato a seried24 e ha voluto ricordare l'esperienza del Centro Sportivo Sant'Agata, che tanto lustro ha dato al movimento sportivo cittadino e nazionale:

"Senza il lavoro di tutti gli istruttori, la Reggina non avrebbe potuto mantenere il livello degli anni 2000, il Sant'Agata ha rappresentato la cassa per la società. Tuttora il capitano del Napoli, nonché il terzino della Nazionale, ossia Di Lorenzo, è un’espressione del Sant’Agata. Un grande personaggio come Mario Biason ci ha dato l’imbeccata di dotarci di un centro sportivo".

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CHI ERA MARIO BIASON - Per i più giovani, la figura di Mario Biason forse non dice nulla. Biason, mancato nel 2018, fu dirigente sportivo del Calcio Conegliano. Nel 1981 approdò nella dirigenza del club veneto e dall'anno successivo ne assunse la presidenza, fino al 1988. Nel suo ultimo anno portò il Conegliano alla promozione in serie D. Nella stessa annata la squadra juniores arrivo alla semifinale del campionato nazionale. Diversi i titoli vinti con le formazioni giovanili gialloblù. Massimo Orlando, Nello Cusin, tra gli altri, iniziarono la loro carriera a Conegliano, scoperti da Biason, e poi arrivarono a giocare in serie A nella Juventus, Fiorentina e Bologna. Fu osservatore per squadre professionistiche tra cui l'Udinese. Dopo Conegliano Mario Biason andò alla Reggina, portando con sè diversi talenti Coneglianesi.