SERIE C, "Da super Frattali a Antenucci-gol: zoccolo duro Bari"

"Da super Frattali a Antenucci-gol: zoccolo duro Bari", scrive oggi Gazzetta dello Sport nelle pagine regionali.

Auteri e Romairone alle prese con il restyling della rosa biancorossa, l'impressione è che ci sarà una mezza rivoluzione

Si legge oggi sul quotidiano sportivo: "Oggi muoverà i primi passi il Bari di Gaetano Auteri. Sistemati (ieri sera) i bagagli nelle camere dell’hotel – quartier generale del ritiro di Cascia -, da stamane i biancorossi cominceranno a lavorare agli ordini del tecnico siciliano e del suo staff di collaboratori. Una novità sostanziale, rispetto agli ultimi due anni: stavolta il Bari non ripartirà da zero, ma verrà confermato il ceppo dell’organico dell’anno scorso, quello che ha finito il torneo con Vincenzo Vivarini. «C’è tanta qualità, uomini di valore assoluto – ha anticipato il nuovo tecnico biancorosso -. Non ci sarà bisogno di rivoluzioni, stravolgimenti. Ogni reparto va ritoccato, certo. Ma uno dei miei obiettivi è valorizzare le risorse che ho trovato». In sostanza la squadra che a Reggio Emilia ha sfiorato la Serie B non sarà smantellata, ma rafforzata. È l’intenzione primaria della società, del d.s. Romairone e di Auteri. Intanto è stato pressoché formalizzato il primo acquisto: Cristian Andreoni, 28 anni difensore destro, che lunedì si svincolerà dall’Ascoli e potrà raggiungere in Umbria i nuovi compagni.

Ci sono intoccabili nel nuovo Bari? Alcuni, sì. E non è nemmeno problematico rintracciarli, analizzando le prime confidenze di Auteri. Andando per ordine, a partire dal numero 1: Pierluigi Frattali è considerato pedina inamovibile. «Affidabilissimo». Dice tutto il superlativo dell’allenatore siciliano, che si sente al riparo dai rischi, in quanto al capitolo portieri. Oltre al titolare, gli vanno bene anche i giovani Marfella e Liso. Nelle retrovie le colonne portanti saranno i (più o meno) navigati Di Cesare, Sabbione e Perrotta. Potranno reggere il peso di una difesa a 3, magari protetta meglio dello scorso anno da centrocampisti ed esterni, con il supporto di un difensore più rapido, ovviamente da pescare sul mercato. A centrocampo, il reparto del Bari che necessita uno sfoltimento più consistente, Mattia Maita parte con qualche metro di vantaggio sui suoi colleghi. È stato il capitano, la pedina tattica più preziosa del centrocampo del Catanzaro di Auteri: conosce a memoria il verbo calcistico del neo tecnico biancorosso. Con lui è assai probabile che restino nella rosa, pur non avendo una maglia garantita da titolari, sia Raffaele Bianco che Zaccaria Hamlili, a cui sono stati rinnovati i contratti pochi mesi fa. La prima linea? Sarà il regno di Mirco Antenucci, per il secondo anno di fila. L’altro giorno, durante la presentazione al San Nicola, perfino le smorfie del viso di Auteri sono state fin troppo esplicite, a proposito del capocannoniere della scorsa stagione. «Antenucci sa giocare al calcio – ha detto tra l’altro -. È un attaccante tanto intelligente, quanto imprevedibile. Non ci sono dubbi, sarà sempre fra i 3 uomini della prima linea».

A coprire gli altri ruoli, i nuovi acquisti e chi supererà l’esame proprio con il tecnico Auteri. Sulla fascia destra, oltre ad Andreoni, si attende l’arrivo di Celiento dal Catanzaro, che potrebbe liberarsi da un momento all’altro. Resterà uno tra Berra (un triennale in tasca, ma anche un forte interessamento del Pordenone che gli consentirebbe di ritrovare la B, dopo i tempi della Pro Vercelli) e il più esperto Ciofani. Dall’altra parte, certa la partenza di Corsinelli, se la giocano Costa e D’Orazio, altro svincolato dal Cosenza. Per i centrocampisti, il d.s. Romairone lavorerà non poco per sistemare a dovere Schiavone e Scavone, ma sta insistendo con il Catanzaro per De Risio. Da decidere (con il Napoli, proprietario del cartellino) il destino di Folorunsho. In stand by l’ingaggio di Armellino che, negli ultimi tre anni, ha vinto la C con Lecce e Monza. In avanti, D’Ursi e Simeri hanno ampie chance di rimanere alla corte di Auteri. Il tempo dirà se entrambi saranno confermati. In partenza Kupisz (per Salerno), mentre Terrani va verso la conferma. Valigie pronte per Ferrari e Neglia. Sull’uscio di casa Bari, piuttosto, c’è già il giovane Candellone. Ma non sarà il solo volto nuovo da incastonare in attacco", la lunga analisi del giornale sportivo nazionale.