REGGINA-BARI, LA SUPERSFIDA REPARTO per REPARTO, difese di ferro per l'assalto alla B
Reggina e Bari di fronte, supersfida che può valere davvero tanto nella corsa al primo posto del girone C della serie C.
Si confrontano due squadre che viaggiano a ritmi pazzeschi e che annoverano una rosa ampia e ricca. Vediamo quali possono essere i duelli che possono decidere il match e quali saranno i confronti a distanza tra i tanti elementi importanti a disposizione di Toscano e Vivarini:
DIFESE A CONFRONTO: FUORI I DUE LEADER?
Toscano e Vivarini stanno giocando con due sistemi di gioco diversi, specialmente per lo schieramento difensivo. Gli amaranto sempre a tre, i Galletti a quattro.
Se in casa Reggina è out Bertoncini, il Bari rischia di dover fare a meno di Di Cesare, senza dubbio il perno della retroguardia, il calciatore capace di dare tempi di gioco e comandare la linea.
Rendimento simile per i gol al passivo, 16 a testa, la Reggina sollecita parecchio Loiacono e Rossi, che di fatto sono i primi a far partire l'azione, il Bari invece si affida ai due centrali fisicamente impostati, temibili nei calci piazzati.
Ci dovrebbe essere Blondett al centro della difesa amaranto e sarà curioso capire se il trequartista che schiererà Vivarini andrà a prendere alto il centrale.
Dato curioso il fatto che il Bari fuori casa ha preso solo 5 reti, mentre in casa 11. Stessi numeri per la Reggina, ma a valori capovolti: 5 gol presi in casa e 11 fuori.