La Reggina sfata il tabù Euganeo

23.01.2010 18:03 di  Francesco Modaffari   vedi letture
Biagio Pagano, match winner quest'oggi all'Euganeo
Biagio Pagano, match winner quest'oggi all'Euganeo

Una Reggina tutta cuore e muscoli, barricata per ben 90 minuti nella propria metà campo, porta a casa tre punti pesantissimi per la lotta salvezza. Iaconi, abbandona definitivamente il suo 3-4-3, e con l’arrivo di Luca Vigiani in settimana, ridisegna la squadra con un ben più solido 3-5-2 che garantisce maggiore copertura in mezzo al campo. Costa torna a giocare sull’out di sinistra, mentre il trio difensivo è composto da Lanzaro, Cascione e Valdez; a centrocampo formano una vera e propria diga Morosini, Tedesco e Carmona, mentre Vigiani agisce sulla fascia destra; tandem offensivo formato dal bomber Biagio Pagano e da un generosissimo Bonazzoli. Sabatini, risponde anch’egli con un 3-5-2 lanciando in campo dal primo minuto il neo nuovo acquisto Vantaggiato, che fa coppia con Di Nardo. Il primo tempo è davvero orribile; non accade davvero nulla, e più che assistere ad una partita di calcio, sembra d’assistere ad una partita a calci. Il Padova tiene maggiormente il possesso palla, ma la Reggina, per la prima volta in questa stagione, davvero molto ma molto attenta in fase difensiva, quando riparte si rende sempre pericolosa. Al 28’c’è un calcio di punizione dalla trequarti per gli amaranto (quest’oggi in completo nero); se ne incarica Tedesco, che mette in mezzo una palla che il difensore padovano Cesar, accidentalmente, serve a Biagio Pagano, che di destro trafigge Agliardi per il goal dello 0-1. I padroni di casa provano a reagire, ma non si rendono mai pericolosi dalle parti di Fiorillo. All’intervallo si va sullo 0-1. Nella ripresa il tema del match non cambia; il Padova attacca, ma la Reggina non rischia nulla, ed anzi, al 75’Bonazzoli, fa partire da fuori area un delizioso sinistro di prima intenzione che fa tremare la traversa padovana. La conclusione del bomber di Asola avrebbe meritato maggiore fortuna. I ragazzi di Sabatini ci provano in tutti i modi, ma oggi la difesa amaranto è davvero insuperabile, e così si giunge al 90°senza particolari sussulti, con la Reggina che può festeggiare questi tre punti pesantissimi che gli consentono di agguantare in classifica, a quota 26 punti, proprio la formazione bianco-scudata.