Reggina Calcio: dopo la mancata iscrizione alla Lega Pro il terremoto giudiziario

04.05.2016 10:42 di  Lorenzo Vitto   vedi letture
Reggina Calcio: dopo la mancata iscrizione alla Lega Pro il terremoto giudiziario
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Proprio qualche settimana fa al telefono Lillo Foti al telefono professava la sua fiducia in merito al contenzioso (per evitare il crac finanziario della Reggina Calcio S.p.A), che si doveva discutere negli ultimi giorni di questo mese e che probabilmente salterà. Anche perché ieri pomeriggio il sostituto procuratore di Reggio Calabria Stefano Musolino, ha giocato d’anticipo mettendo sotto sequestro preventivo le quote sociali e i beni del club di via delle Industrie.

Il presidente della Reggina Calcio S.p.A Foti (società che pratica da questa stagione solo attività giovanile), invece, è stato indagato per bancarotta concordataria, perché per la Procura sarebbero scatole vuote le affiliazioni con la Juventus e la Figc che darebbero vitalità alle casse societarie e dimostrare ai magistrati nella seduta che era prevista per il 25 maggio prossimo che le risorse per appianare i debiti sono delle garanzie assolute.

Da ricordare che già lo scorso mese di febbraio il centro sportivo Sant'Agata fu teatro di sequestro per abusivismo edilizio. Dall'estate turbolenta 2015, con la rinuncia alla Lega Pro e le varie ancore di salvataggio aggrappate al club, in primis gli australiani, per Lillo FOTI e la sua Reggina il pallone, ma non quello che spingono i calciatori, non si è più fermato.