RIPESCAGGIO IN LEGA PRO - Domani alle 19 il termine ultimo: il punto della situazione

TUTTOmercatoWEB.com

Sale l'attesa, 24 ore per presentare la domanda di ripescaggio e conoscere le prossime partecipanti alla Lega Pro. Inizia il countdown fino alla giornata di domani, previsto alle ore 19 il termine ultimo per inoltrare la documentazione inerente la possibilità di partecipare alla terza serie 2016/2017. Da una parte troviamo compagini come Reggina, Olbia, Fondi, Forlì e Fano che hanno adempiuto a tutti i canoni previsti mentre regna la confusione in alcune piazze.

Da risolvere al più presto la posizione del Como dichiarato fallito nella giornata di sabato dopo l'istanza presentata dalla Procura per il mancato pagamento di un mutuo con la Monte Paschi e una serie di debiti con numerosi creditori. La società lariana è ufficialmente iscritta al campionato e il presidente Porro mira a farsi carico degli oneri derivanti dall'esercizio provvisorio per mantenere in vita il club di via Senigaglia e nello stesso tempo ha presentato ricorso alla Corte d'Appello di Milano.
Differente il caso Paganese, la prossima settimana sarà il Collegio di Garanzia del Coni a decidere sul ricorso presentato dalla società campana. Un giudizio positivo ridurrebbe a 10 gli slot liberi per i ripescaggi.
Rimanendo in Campania, la Cavese sta risolvendo in queste ore alcuni problemi riguardanti lo stadio ma che non andranno a compromettere la possibilità dell'eventuale partecipazione nei professionisti. Stesso discorso per il Taranto, documentazione completa in attesa dell'accordo con l'Amministrazione Comunale per la concessione dello stadio Iacovone. 

Avvolto di incertezza il futuro del Grosseto, la dirigenza presieduta Pincione non ha preso alcuna decisione circa il ripescaggio e probabilmente non presenterà alcuna domanda domani pomeriggio.

Discorso piuttosto complicato per la candidata a sostituire il rinunciatario Sporting Bellinzago senza versare i 250 mila euro a fondo perduto. Dopo le rinunce di Caronnese e Campodarsego, il Lecco e il Fano concorrono per il ripescaggio di diritto. I lombardi presenteranno tutta la documentazione anche se c'é incertezza viste alcune pendenze con l'Erario mentre i marchigiani hanno tutto perfettamente in regola. 
Considerando le esperienze degli anni scorsi sono prevedibili sorprese che potrebbero interessare anche la Vibonese.

Giorni d'attesa, domani la domanda ed il 4 agosto la risposta definitiva del Consiglio Federale.