L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

19.03.2018 19:06 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it, pregandovi di essere rispettosi e rimanere nei limiti della dialettica.

Vi vogliamo sottolineare che le mail, visto il gran numero di missive giunte, saranno pubblicate a puntate

 

Adesso voi con in testa il redattore con cui ho avuto il piacere di confrontarmi, smettetela di fare i garanti di un Presidente che definirsi tale è offensivo per i reggini, ed un allenatore che definirsi altrettanto tale è offensivo per la categoria.

Presidente Praticò, scusi l'appellativo,lei suo figlio e quuella specie di allenatore, andate fuori dalle scatole, e voi di Tuttoreggina abbiate il coraggio di non continuare a fare i difensori di chi.....

Questi non sono dirigenti o allenatori, ma dei dilettanti a caccia di gloria che mai avranno.

A CASAAAAAAAA

Antonio

LA REDAZIONE RISPONDE. Ma scusi Antonio, si decida: difendiamo il presidente o l'allenatore? Secondo punto: la squadra perde e si vuole cambiare la società? Che senso ha questa richiesta? Se si presentano gruppi imprenditoriali seri, non gli iraniani di Santa Caterina, sicuramente la società valuterà le offerte. Ma è inutile andare dietro ai carri che vogliono buttare giù l'attuale società per mettere in sella l'incognita.

 

Gentile direttore.
Mi dispiace partecipare al suo forum per fare delle considerazioni non proprio piacevoli, Io sono sempre stato dall'avviso che il Sig.Pratico' fosse UN personaggio molto entusiastico ma poco pragmatico, la Reggina non si trova in questa situazione per caso o per circostanze imprevedibili, la Reggina si trova negli ultimi tre anni in questa situazione perche' la societa' non ha la conoscenza necessaria per programmare, e non parlo dei personaggi che avrebbero dovuto avere questa conoscenza, ma della societa' stessa che non sembra avere punti fermi, infatti siamo messi peggio Di tre anni fa, SE tre anni fa c'era una visione adesso c'e' solo UN labirinto, da vecchio tifoso della Reggina, negli anni 50 posso dire che c'era sempre speranza, adesso mi pare che manca anche quella, che dire? E' possibile che la Reggina non attiri investitori credibili? Dopo tutto il calcio a Reggio ha avuto successo, perche' adesso scappano? La presente situazione non e' accettabile, lasciare UN soggetto come la Reggina che accomuna tutta la citta' in mano a gente (Di buona volonta' E' niente altro) non all'altezza, vuol dire abbandonare il calcio all'anonimato e alla mediocrita', conoscendo Reggio e suoi soggetti non credo che il bene comune sia una priorita.

Paolo Caccamo

LA REDAZIONE RISPONDE: Paolo, con tutta la buona volontà,. ma essere messi peggio di tre anni fa, quando c'era una Reggina che perdeva a Melfi o a Lamezia e in più non pagava nessuno, è davvero impossibile.

 

Buonasera,

ennesima sconfitta e lenta agonia verso i play-out . Malgrado ciò voi continuate a dire " avanti con chi ci crede " ! Io sarei d'accordo se finalmente una luce apparirebbe alla fine del tunnel , purtroppo così non è e lo sappiamo da tempo un po tutti .

A parte le considerazioni fatte in questi ultimi 5 mesi ( solamente 3 vittorie ) ,

una cosa che non mi torna è la presunzione con cui questo allenatore ha continuato la sua marcia , senza mai pensare ad un passo indietro ed ammettere il fallimento della sua panchina , è anche una questione di dignità .

Sono arrivato a questa considerazione  perchè anche per noi fuori sede è stato un anno di grande sofferenza  

Saluti 

Antonello

 

Spett.le Redazione, 

a mio avviso bisogna smetterla di essere morbidi e penso che in questo momento solo la stampa può mettere pressione in quanto noi tifosi ormai si stiamo allontanando da una squadra che non genera nessun tipo di emozione.

Ieri essendo lontano da Reggio praticamente sono uscito dalla piattaforma Elevensport dopo 20 minuti. Se avessi pagato il biglietto sicuramente non sarei più tornato a vedere una squadra senza anima e carattere. 

Ieri la Viola ha fatto 4500 spettatori e nonostante la sconfitta i tifosi reggini hanno ringraziato la squadra e torneranno a vederla con amore e passione.

Praticamente il progetto tecnico al momento risulta essere fallimentare, anche se si aggrappano a siamo in linea con gli obiettivi, in quanto i giocatori pre e post cambiamento vengono sistematicamente pagati e bruciati.

Prima messi fuori rosa e poi integrati, poi puntualmente ogni domenica fatti ruotare e sostituiti senza senso, alcuni non vedono il campo o con il contagocce, e mi limito a quello che vedo e ai risultati e non aggiungo commenti tecnici. Dopo Monopoli la società che paga e decide non ha cambiato nulla per invertire la rotta e non lo farà fino alla fine.

É da inizio anno che tutti chiedono la mia testa, c'é stato sempre scetticismo. Ma il pubblico ha tutto il diritto di criticare, ci sta anche che é giusto criticare quando si gioca male. Ma il bilancio va tracciato il 6 maggio.

Adesso serve gente vera!!!!!!!!!!

Saluti

Domenico

LA REDAZIONE RISPONDE: Lo spettacolo può piacere o non piacere, ma è sbagliato dire di tifare per una squadra e andare solo quando si vince. I risultati trascinano, ma ci sono tifosi veri che si fanno trasferte anche in questi momenti. Al di là del rendimento davvero scadente in casa, con uno stadio mezzo pieno, la Reggina ne avrebbe solo beneficiato.

 

Approfitto ancora della possibilità che ci date di esprimere l’opinione personale.

Al di là di considerazioni tecniche o dei singoli episodi della partita di domenica scorsa a Catania, già trattate da voi e dai tifosi che vi scrivono, vorrei fare osservare come la nostra squadra appaia estremamente fragile nell’approccio mentale alla partita. E’ vero che è una squadra giovane, ma è anche vero, a maggior ragione, che la grinta e il fiato per esprimerla non dovrebbero mancare. Continuo a vedere una squadra timorosa, che effettua una grande quantità di passaggi inutili nella propria metà campo, che facilitano il piazzamento delle difese avversarie. Nelle poche accelerazioni e sortite con attacchi più rapidi (ma dove è finito il vecchio ed efficace contropiede?), la squadra dimostra di avere capacità e di potere mettere in difficoltà gli avversari. Perché non giocare in velocità? L’età dei nostri lo consentirebbe, almeno in teoria. C’è uno schema? Spesso non sembra. E poi: chi può farlo, dia fiducia a questi ragazzi, che non continuino a giocare con la  paura di sbagliare. Ha ragione Lucarelli se è vero che ha detto ai suoi di non avere paura di sbagliare e di buttarsi. Chiaramente rispettando i fondamentali e l’organizzazione di squadra.  A mio parere anche su questo chi può dovrebbe lavorare.

Grazie per l’ospitalità

Antonino da Padova

LA REDAZIONE RISPONDE: Una bella e pertinente considerazione. Ha detto cose sacrosante e ineccepitbili, complimenti!

 

Cara redazione  riguardavo le immagini di reggina messina dell'aprile scorso quando i nostri giocatori sotto la curva venivano osannati al grido di amaranto olè, cosa che si verificava anche in seguito in altre gare malgrado le sconfitte. Vedere quella curva piena e rumorosa ,mi è venuto un moto di tristezza. Ma come siamo potuti cadere così in basso .Tifosi che non incitano per motivi personali (Daspo),società che non stimola con le sue scelte  incomprensibili.Allenatore che secondo me è in rotta con i giocatori,giocatori che non sudano la maglia.Povera mia REGGINA.

Il presidente dov'è si faccia sentire  sia negli spogliatoi che in publico .Questa società manca di comunicazione .Speriamo di salvarci ma siamo caduti troppo in basso.

Saluti

Massimo

 

Innazitutto vorrei cogliere l'occasione per salutare tutta la redazione tutta la citta di reggio ,che porto nel cuore sin da piccolo ,e la mia reggina,.Sono un uomo di 53 anni vivo oramai a serino una piccola realta della provincia di avellino,ma tifoso ma che dico MALATO della reggina.seguo questo amore come vi ripeto da piccolissimo fin dai tempi del mitico ELVI PIANCA Per non dire merighi e cosi via .Premesso cio ,sono nello sconforto sportivo piu totale .Vi domanderete il perche ,semplice, ma e possibile e mi rivolgo al presidente PRATICO, che e un tifosissimo della sua squadra ,a non accorgersi perdonatemi che il male di questa realta che ha voluto fortemente e il mister ,con tutti i rispetti ,ma purtroppo la realta del cacio a 5 e diversa da quella a 11 . ECCO che puntualmento ogni domenica si assista a partite e soprattutto a cambi sbagliatissimi .Scusate lo sfogo ma sono amareggiato ,anzi se sbaglio preferirei la redazione mi RISPONDESSE dicendomi se ho torto ho ragione Con questa mia ultima mi fermo non vado oltre .SALUTI DA

MIMMO

SERINO(av)

LA REDAZIONE RISPONDE: Mimmo, grazie per averci scritto. Ripetiamo sempre una cosa fondamentale: si soffre e si lotta, è il destino della Reggina, ma non si molla mai. Verranno tempi migliori se tutti noi faremo la nostra parte.