L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le mail dei tifosi sul momento della Reggio Calabria.

Potete inviare le vostre mail a tuttoreggina@libero.it.

 

Caro Giovanni,

complimenti per le sue capacità di trasferire il discorso su binari a lei più congeniali, ma non tutti sono degli allocchi e cadono nelle sue trappole. Era ovvio che il numero di 1000 persone al giorno  potenzialmente disponibili a sottoscrivere l'abbonamento era  esclusivamente  un   numero indicativo provocatorio e paradossale e lei, da persona intelligente, l'aveva ben capito.

Che il  numero di abbonamenti sottoscritti fino ad adesso, non so come si potranno raggiungere cifre più accettabili, fosse esiguo  era stata la premessa della mia e-mail.

Non saranno stati certamente mille le persone che giornalmente si sono recate a  sottoscrivere  l'abbonamento  ma sicuramente saranno stati più di duecento e sarebbero stati sicuramente molto  di più se alcune persone, specialmente i non residenti a Reggio, non avessero temuto di doversi  sobbarcare centinaia di chilometri con il rischio di essere rinviati al giorno successivo.

Le testimonianze oculari di qualche tifoso da voi pubblicate (non tutti  coloro, credo, che hanno avuto simili disavventure avranno scritto alla rubrica) ed una delle risposte di codesta Redazione sono molto eloquenti e confermano senza ombra di dubbio la bontà del concetto da me espresso nella mia precedente e-mail.

 

Infatti:

Nella Rubrica del 23.08.2016 15:44 Giuseppe da Sellia Marina

ha scritto "...Questo causerebbe file interminabili e rinvii al giorno successivo per abbonarsi.  Io abito a 200 km da Reggio è,sinceramente,  non me la sento di fare 4 ore di viaggio in macchina per poi essere rimandato a casa..."

 

Nella Rubrica del 22.08.2016 17:10

Gianni (Pietrapennata) ha scritto "...Venerdì scorso terza giornata della campagna abbonamenti alle 15.40 vado al Granillo per abbonarmi. Sono uscito alle17.40...Nonostante tutti i siti e le locandine dicono chiusura alle 19.30 ho constatato con enorme sorpresa che alle 16.15 il personale addetto non accettava piùnominativi da mettere in lista perché impossibile smaltirli. Chiunque arrivava lo rimandavano al giorno dopo. Ho visto uno della jonica e due di Vibo."

 

Nella Rubrica del 20.08.2016 10:45

Stefano ha scritto "...La dirigenza vuole gli abbonamenti ma poi si permette il lusso di dire alle persone, alle ore 18.00 sebbene l'orario limite fosse le 19.30, di tornare il giorno successivo costretti a fare orario continuato. Ovviamente l'abbonamento, anzi i miei 3 abbonamenti, verranno ugualmente fatti... (i miei 3 più quelli di altri 3 invitati a tornare domani)..."

 

"LA REDAZIONE RISPONDE: Abbiamo avuto altre segnalazioni analoghe..."

 

Non possiamo, indubbiamente, quantificare il numero effettivo e potenzialmente corretto che si sarebbe raggiunto se non ci fossero state queste "difficoltà."

I Reggini cosiddetti tifosi "puri" debbono sapere che nella storia della Reggina, almeno degli ultimi sessant'anni, la maggior parte dei tifosi amaranto provengono dalla provincia, i quali  oltre a sostenere il costo dell'abbonamento devono sopportare il costo ed i disagi del viaggio per assistere alle partite, specialmente quando queste si disputano in giorni ed orari non canonici.

Inoltre, chi ha dimestichezza col commercio sa che sviando un "cliente” si rischia di perderlo ed insieme a lui almeno altri dieci. Strano che i dirigenti della Reggina, che di dimestichezza col commercio ne hanno a iosa, viste le prime difficoltà nel rilascio degli abbonamenti, non siano corsi ai ripari.

Questa mia e-mail e la precedente non intendono affatto porre delle critiche sull'operato di questa magnifica e miracolosa Società, ma esprimono il disappunto nei confronti di coloro che,  sentendosi i primi della classe, ostentano giudizi irriguardosi anche nei confronti di coloro che l'abbonamento non l'hanno potuto fare o sono stati distolti dal farlo a causa degli incomprensibili disagi.

Cordialmente

Piero     

 

Spett.le Redazione, 
Premesso che non sono un allenatore e non saprei cosa fare, ma l'unico schema offensivo che ho visto sono state le discese sulla sinistra di Porcino. Mai una incursione sulla destra o un inserimento al centro, non un pallone giocabile per Coralli. Tre partite ufficiali ed un solo punto, esclusione dalla Coppa Italia, mi sembra un magro bottino. Secondo me gli spettatori si portano allo stadio più con i risultati che con gli appelli. Comunque sia, aspettiamo, questo è ancora calcio d'agosto. Saluti

Giorgio D.

 

Siamo scarsi! Ma molto, molto scarsi.

Caro Giovanni non è lo scoramento per la   sconfitta ma la preoccupazione per il futuro tutt’altro che roseo della Reggina.

Mancano pochi giorni alla chiusura del mercato e spero che ci sia il tempo per rimediare.

Cordialmente

Piero   

LA REDAZIONE RISPONDE: Piero, non sono d'accordo: questa Reggina non è scarsa. Piuttosto, preoccupa il fondo atletico, quello si, scarso (almeno per il momento):