L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le prime reazioni dei tifosi dopo le ulteriori novità in casa Reggio Calabria

La casella di posta elettronica alla quale inviare le vostre considerazioni è tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato. 

 

Solo due parole.
Niente trionfalismi per la vittoria. Ci sara' da lavorare ancora molto. 
Una cosa ormai risulta ben chiara, Lillo Foti non aveva mai voluto portare in squadra Zampaglione per capriccio personale. Vedeva ben chiaro. Ed anche noi abbiamo visto adesso.....

Luigi

LA REDAZIONE RISPONDE: Luigi, noi che abbiamo vistocare Zampaglione in altre stagioni, diciamo che semplicemente viene utilizzato malissimo. E' un attaccante molto particolare, che ha bisogno di un compagno accanto che sia possente fisicamente, abile ad aprirgli gli spazi. Ma sopratutto non deve giocare lontano dalla porta. E' chiaro che ignorare le caratteristiche del calciatore, rende lo stesso soggetto a critiche.

 

Egr. Direttore,
sarò veloce e sbrigativo, ma le chiedo di voler pubblicare, firmata, questa mia missiva. grazie

Mi collego al sig. Luigi ed a tutti coloro che continuano ad incensare l'operato del fu presidente, definendolo addirittura  gran dirigente. beh se il pensare comune è quello di raggiungere gli scopi con qualunque mezzo, allora si, avete ragione. questo è forse il giusto modo di pensare, conseguenza degli ultimi 20/25 anni di vita sociale italiana. Per chi come me ha forse qualche anno in più ed ha attraversato altre epoche sociali, definirebbe l'operato di quel signore di condanna per lui e di umiliazione per noi.

Massimo

LA REDAZIONE RISPONDE: Massimo, se si volevano raggiungere gli scopi con ogni mezzo, allora la Reggina esisteva ancora. Il patron della Reggina ancora oggi sottolinea i tanti errori commessie gli errori non si possono più cancellare. Resta però un dirigente capace e certamente con tanti rapporti personali e comunque il presidente dei 9 anni di A: non è poco. Quando ci sarà un altro presidente/patron che riportaterà la Reggina in A e la farà stare 10 anni, allora Foti sarà il secondo.

 

Esimio Direttore Egregio Signor "Anonimo",

non posso non intervenire sulla risposta dell'uno e sulla nuova e-mail dell'altro.

Credo che purtroppo ancora una volta il signor "Anonimo", simpaticamente detto, ha qualche vuoto di memoria. Infatti nella sua precedente e-mail scrisse, in modo molto esplicito "Grazie a Lillo abbiamo passato 10 anni di INFERNO…..", oggi, smettendosi,  scrive "tre o quattro anni", mi fa piacere che, piano piano, incominci  ad allinearsi alla realtà, ma il punto non cambia, non si può giudicare negativamente l'operato di una persona solo per tre anni nefasti su ventisei totali. Poi, ognuno può avere l'astio che desidera.

Premesso che i calciatori oltre a garantire un ricavo dalla loro vendita, parte di cui va a alla società di provenienza in caso di maggior valutazione, allo stesso tempo prevedono un onere in denaro per il loro acquisto, che può creare una perdita in caso di errore di valutazione, il quibus del problema per la Reggina  Calcio sta proprio qui.  Nella sua seconda e-mail dimostra, però ancora qualche dimenticanza. Tra i giocatori che egli ha menzionato, alcuni non hanno garantito alcun introito nelle casse della Società, dico Società, o perché erano calciatori in prestito (Pirlo, Cacia) o perché hanno rescisso il contratto o non l'hanno rinnovato (Paredes, Lucarelli, Bonazzoli, Barillà, Rizzato, Campagnolo) o qualcuno ha creato solo perdite (Rigoni restituito al Vicenza).

Rammento, anche, che la Reggina Calcio ad agosto del 2005, ebbe dovuto sborsare quindici milioni di euro all'Agenzia delle Entrate, e come disse allora l'ex Presidente Foti "i soldi la Reggina non  ce l'aveva nel materasso". La struttura del Sant'Agata, secondo l'attento, spero, tifoso  con quali soldi sarebbe stata realizzata? I costi per la gestione della stessa struttura, secondo alcuni di due milioni l'anno, da dove provenivano? Il bilancio economico di una società, sia di calcio sia d'altro, comprende due voci fondamentali: entrate ed uscite. Per fare un'analisi precisa e corretta il signor lettore/scrivente dovrebbe considerare ed informarsi anche sulle uscite della Società. Fare delle affermazioni avendo una visione parziale, peraltro, senza elementi certi, significa esprimere solo congetture.

Piero

 

Ancora non è terminato neppure il girone di andata, e già si parla di nostalgia per Foti …  incapacità di qualche nuovo Dirigente …chi a favore di questa nuova società chi già rimpiange la vecchia …E pure, non è passato (come ho già detto in qualche precedente  mail) molto da quando tutti o quasi, ci accanivamo con il vecchio operato e con gli sciagurati risultati che ogni giorno la Reggina Calcio 1986 ci presentava a tutti noi tifosi.… All’inizio della stagione calcistica 2012 per le prime 9 giornate  un oriundo allenatore dell’Empoli alle prime gare con la squadra, perdeva tutte le sue prime partite, i tifosi, la stampa, e un intera città chiedeva a gran voce le sue dimissioni!! A fine campionato porta la squadra
al 4° posto .
Ecco … quanto sopra, Per riflettere insieme a voi cari lettori e Redazione di quanto sta accadendo oggi, siamo tutti dirigenti sapienti e allenatori navigati, e vorremmo esonerare “tutti i Sarri”, spendere i capitali degli altri e che non ci 
sono, e allenarci su prati verdi con l’erba tagliata tutti i giorni…(MAGARI)!! No Sig. no, questo a Reggio Calabria (purtroppo) NON è Possibile!!! Tra un paio di giorni chiuderanno (forse) l’aeroporto dello stretto, e aggiungete voi Redazione
e cittadini che a Reggio e in Calabria ci vivete, tutti gli altri problemi che a noi emigrati da questa,ci sfuggono!!
- Quindi senza schierarmi con nessuno (no perché non ho le mie idee ben chiare),
- Ringraziando chi (con grandi difficoltà) comunque ci fa ancora parlare di Calcio e di Reggina;
- Chi ha sbagliato un importante rigore in Siena Reggina di qualche tempo fa (ma che non deve cullarsi solo perché gli si vuole bene) e non deve essere troppo impulsivo e farci così del male;
- Non esprimendo Giudizi, su “Quello" che poteva essere ricordato come Un Grande … invece viene ricordato per averci lasciato “a piedi”.
Allora smettiamo di fare il mestiere degli altri …e continuiamo  a tifare e difendere sempre e A gran voce chi oggi domani e sempre ...indossa la Maglia AMARANTO e gioca al GRANILLO.

Antonio S. (Torino)

LA REDAZIONE RISPONDE: Antonio, tutto condivisibile, ma il tifoso deve giudicare e non accettare tutto senza se e senza ma. Il tifoso deve giudicare la realtà oggettiva dei fatti, spesso raccontata dagli organi d'informazione, o magari farsi un'idea stando vicino alla squadra quotidianamente. La colpa, dunque, non può essere del tifoso o del Cozza di turno se le cose vanno male. La nuova Reggio Cal, vuoi perché approntata in fretta e furia, vuoi perché nata nella Terra dove spesso si improvvisa e si collocano nei posti chiave "gli amici degli amici", magari non più bravi di altri, ha qualche peccato da farsi perdonare e di certo, con un'ombra lunghissima e molto più grande di lei, proveniente dal Sud della Città, non potrà avere "l'esclusiva" del tifo di tutti i già tifosi della Reggina che fu.