L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le nuove mail giunte alla casella di posta elettronica tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato.

 

Spett.le Redazione, 
ho letto la lettera aperta del presidente Foti, è lodevole l'impegno per fare risorgere le sorti della Reggina ma, suppongo che, arrivati a questo punto qualsiasi proposta farà, sarà vista con scetticismo perché, penso, che, ormai, ha perso la fiducia e la stima (come imprenditore, si intente) non solo dei tifosi (vedasi il poco successo dell'azionariato popolare) ma anche degli altri imprenditori che sono timorosi ad investire nel suo progetto. Bisogna essere obiettivi e lucidi, valutare  la sua professionalità nell'arco di tutta la sua carriera da presidente della Reggina. Ogn'uno di noi ha le capacità per poterlo fare, così come se stesso riuscirà a valutare se è arrivato il momento di lasciare. Aveva preso la Reggina sull'orlo del fallimento l'ha portata ai vertici del calcio italiano e l'ha riportata sull'orlo del fallimento. Un bel giro di 360 gradi. Saluti

Giorgio D.

 

Gentile Redazione
ho letto delle dichiarazioni  dell'innominabile,il quale imvece di dire che se ne va... a fare danni da altre parti  (l'unica bella notizia degli ultimi 10 anni),continua a farneticare parlando di nuovo stadio e altre cazzate,come se la gente che lo stesse a sentire senza ridergli dietro.

 Ormai farnetica,ma ringraziando Dio sono gli ultimi colpi di coda.

invece c'è da sottolineare il pensiero del sindaco di Reggio,che ho letto da qualche parte,in merito a questo progettto,

il Granillo non si tocca ,
Li c'è la storia della Reggina....lui  (l'innominabile)  è nessuno,è meno di uno zero,non ha nessun diritto a cancellarla,se vuole  può costruirsi, con i suoi soldi (???) ,e nei suoi terreni tutti gli stadi che vuole,e poi andrà a giocarci con i suoi amici.....se ne ha. 

La Reggina ,quella che ha fatto la storia, deve continuare a giocare al Granillo,quello è il gioiello da rivalorizzare, alla faccia di chi lo vuole demolito. 

Riguardo la Reggina.la speranza per noi tifosi è che un gruppo di uomini di buona volontà, e non dei pagliacci, se ne prenda cura e la riporti fra i professionisti,

Angelo

 

Spett le redazione 
Leggo e seguo con interesse le lettere aperte del presidente foti in merito al futuro della nostra amata Reggina 
Innanzitutto mi sembra di capire che creda in un futuro per l attuale società nonostante le incognite legate all imminente udienza per decretarne il fallimento e la situazione debitoria che grava come un macigno sotto l aspetto gestionale e sportivo. Mi sorprende quanto scritto dal presidente e da Voi pubblicato.Mi sarei aspettata una prospettiva per ripianare i debiti il principale problema invece leggo un rilancio su nuovi ed importanti investimenti. 
Premesso che sono un semplice tifoso non esperto in strategie gestionali di società sportive, ma leggittimamente credo mi domando: il problema è ampliare lo stadio ed i servizi connessi atteso che si è avuto un evidente calo degli spettatori visto le indecorose prestazioni ? 
Se lo scopo era coinvolgere nuovi investitori, perché non si è pensato di farlo prima? Adesso credo sia molto più difficile perché eventuali soggetti coinvolti in future operazioni societarie dovrebbero accollarsi debitorie pesanti prima di investire. In ultimo:che ruolo avrebbero le Istituzioni nel progetto stadio? Garantire bancariamente i nuovi investitori o cosa? 
Grazie per la risposta. 
Saluti 

Diego Q 

LA REDAZIONE RISPONDE: Sul nuovo stadio, Foti ha spiegato che ci sono degli imprenditori interessati a finanziare il progetto, mentre le Istituzioni sono sempre parte in causa perché la Reggina è un soggetto che interessa ed è strategico per tutta la collettività. Inoltre, se si parla di riqualificazione del Granilo, è chiaro che solo il Comune di Reggio Calabria, proprietaria dell'impianto, può accordare via ai lavori.

 

Gentle direzione.

Ho letto le lettere, dell'Egregio Sindaco. e` del presidente della Reggina calcio 1986 e ho constatato con piacere che il nostro Sindaco (almeno dalla lettera) ha le idee molto chiare su cosa sono le priorita`e i bisogni della nostra amata e bisfrattata Reggio, che ha subito anche l`onta del commissariamento.

Quello che non ho capito e` cosa vuole il padrone della Reggina calcio 1986 dall`amministrazione comunale? I successi dei nostri connazionali in Australia,  meritano tutta la nostra ammirazione, e se vogliono investire nella nostra citta` dove e` possibile devono essere facilitati es.sgravi fiscali,  dove sono richiesti, consigli tecnici.

L`azienda Reggina calcio 1986 versa in condizioni fallimentari, sia economiche che tecniche, con svariati milioni di debiti, e naturalmente impossibilitata di partecipere  in nessun proggetto che richiede un impegno economico specie se questo e` consistente, l`amministrazione comunale fa fatica a risolvere i problemi correnti per le ragioni sopracitate, o forse il padrone dell`azienda Reggina calcio 1986 si crede che i suoi bisogni devono avere priorita sui bisogni dei cittadini? Evidentemente il padrone dell`azienda Reggina calcio 1986 non si rende conto che la maggioranza dei tifosi vuole un entità nuova, senza il Sig. Foti, su cui deporre il proprio entusiasmo e le proprie speranze;

Allora, dopo la riunione delle forze politiche e sportive della nostra citta` dove si sono impegnati con tutte le loro forze, di cosa e su cosa si sono impegnati? Ho forse qualcuno senza autorita` ma con qualche interesse, ha fatto delle false dichiarazioni?

Paolo Caccamo

 

Gentile redazione un caro saluto da chi spesse volte ha interloquito con Voi sulla nostra amata Reggina. Appare evidente che l'unica via d'uscita  per il Presidente Foti è quella di vendere domattina la società pur sapendo che qualcosa purtroppo la deve sacrificare dal punto di vista economico ma quale altra alternativa si può pensare con tante imminenti scadenze? Faccia un atto d'amore verso la sua morente società e forse la tifoseria proverà ad apprezzare un simile gesto.ricordandolo per un impagabile Presidentissimo che ha scritto più nel bene che nel male la storia del calcio non solo a Reggio ma per l'intera Calabria.
Presidente io Le sono vicino per tutto quanto ha fatto per i nostri Calabresi, Ella è riuscito a darci l'orgoglio  di sentirci per una volta nella nostra vita alla pari se non superiori ai popoli nordici ricchi di tante risorse che al Sud  mancano,Ella ha fatto ciò che la politica non è mai riuscita a fare e che mai potrà fare per la nostra città.Per favore non si erga a paladino politico per la città Ella per quanto ha saputo fare resterà sempre nel nostro migliore ricordo abbia uno scatto d'orgoglio e venda al migliore offerenre il suo gioiello salverà se stesso e la società. Un augurio dai tifosi che seguono la Reggina da fuori sede.

Romeo 

 

Buonasera redazione sono mimmo da torino vi scrivo alle 22.45 perché devo sbollire la rabbia per l'ennesima umiliazione subita il foggia secondo me ha fatto di tutto per farci vincere ma noi siamo così  scarsi  da non vincere neanche  con chi con la testa non e in campo poi leggendo le dichiarazioni di tedesco mi viene l'orticaria  (I RAGAZZI NON MERITAVANO  OA SCONFITTA) ma io dico forse vedono un altra partita  ma  io vi chiedo  SPETT.LE  RED. vi chiedo di rispondere ma secondo voi  CAMILLERI lo fa apposta a sbagliare o e veramente un giocatore di TERZA CATEGORIA meno male che lo voleva  il chelsea  ma misteri della vita un saluto

Mimmo da Torino

 

A proposito di liberazione.........a quando la liberazione della Reggina da quel tizio sigaro e poltrona che la sta riducendo a una pattumiera? grazie a lui ci stanno deridendo in tutt'italia.......è incredibile il dolore dei tifosi che stanno vivendo in queste ore......non meritiamo questo... 

Katia

 

E pensare che la società Ungherese, ha chiesto un -6 in classifica e 300.000€ per la valorizzazione e la crescita professionale di Kovacsik. E pensare che per Camilleri, si è fatta una guerra in tribunale con la società Inglese. E pensare che...(si potrebbe continuare all'infinito). Mi dispiace solo ed esclusivamente per Giacomo Tedesco, un esordio col "botto" in trasferta e per giunta con uno squadrone come il Foggia, gli avrebbe dato una gioia immensa. Auguri Giacomo! Se i giocatori mettessero la metà della grinta che mettevi tu quando giocavi, sarebbe tutto un altro vedere. Un saluto cordiale a voi della redazione.

Vincenzo